Semaforo verde per le milanesi: regine della Serie A, Roma da incubo e incognita Napoli
Chi è che, nel corso di questo weekend di Serie A, ha fatto bene, male, oppure ha dato buoni spunti in vista delle prossime giornate?
Abbiamo provato a immaginare di votare la giornata appena trascorsa basandoci sulle luci di un semaforo: con il verde, si passa avanti a pieni voti, con il rosso si viene rimandati alla prossima, con il giallo si passa con riserva, in attesa di vedere confermate le impressioni del weekend.
Verde: le milanesi dominano la Serie A
La Serie A ha due regine: l'Inter e il Milan.
Complici due campagne acquisti che sembrano impeccabili, le due milanesi sono volate in cima alla Serie A, con una lunga lista di prestazioni di altissimo livello che hanno lasciato poco spazio a dubbi.
I rossoneri hanno superato a pieni volti il primo scontro con una big della stagione, imponendosi per 2-1 sulla Roma ispirati da Loftus Cheek e il solito tandem Giroud-Leao. I nerazzurri, invece, hanno affondato la Fiorentina con un nettissimo 4-0, trascitati da un Lautaro Martinez che sembra non fermarsi più.
Lo Scudetto 2023/24 si festeggerà ancora una volta all'ombra della Madonnina? Tutto è ancora da decidere. Nel frattempo, però, appuntamento al 16 settembre, quando verrano definiti i rapporti di forza tra le due squadre nel primo derby stagionale.
Rosso: una Roma da incubo
Dopo gli acquisti di Lukaku, Ndicka, Aouar, Paredes e Renato Sanches, le aspettative sulla Roma erano altissime, con i giallorossi proiettati nelle posizioni alte della classifica.
Aspettative finora disattese in pieno, con la squadra capitolina che, dopo la sconfitta di questo weekend contro il Milan, che pure ha dato qualche segnale positivo, si ritrova al penultimo posto in classifica, a paripunti -uno in tre gare- con il Cagliari.
Jose Mourinho dovrà trovare le giuste leve per ribaltare la situazione, mentre la lunga lista degli infortunati sicuramente non aiuta la causa.
Giallo: il Napoli alla ricerca di sé stesso
Il Napoli di Rudi Garcia deve ancora ritrovare la forza devastante dello scorso campionato.
Dopo le vittorie delle prime due, alla terza gli azzurri hanno sbattuto contro la Lazio, uscendo sconfitti per 2-1. Merito della squadra di Sarri, ma anche frutto di una squadra che sembra aver perso il cinismo che l'aveva contraddistinta lo scorso anno.
Un Osimhen spento, uno Kvatskhelia brillante ma a fasi alterne e una difesa che sente irrimediabilmente l'assenza di Kim. Sono questi gli elementi su cui dovrà lavorare il tecnico francese in vista della ripresa del campionato contro il Genoa.