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Semaforo verde: Napoli allo sbando, Juve e Inter soffrono ma dominano la classifica

Diretta
Il Napoli è andato a chiedere scusa ai suoi tifosi dopo la sconfitta contro il Torino
Il Napoli è andato a chiedere scusa ai suoi tifosi dopo la sconfitta contro il TorinoAFP, Canva
Chi è che, nel corso di questo weekend di Serie A, ha fatto bene, male, oppure ha dato buoni spunti in vista delle prossime giornate? Abbiamo provato a immaginare di votare la giornata appena trascorsa basandoci sulle luci di un semaforo: con il verde, si passa avanti a pieni voti, con il rosso si viene rimandati alla prossima, con il giallo si passa con riserva, in attesa di vedere confermate le impressioni del weekend.

Semaforo verde: Juve e Inter soffrono ma non rallentano

Due vittorie, due gol decisivi arrivati nei minuti di recupero. 

Inter e Juventus, nel weekend, hanno dimostrato di saper gestire anche le sfide più complicate dal punto di vista mentale, riuscendo a sbloccare gare complesse nei minuti finali (la Juve ha vinto 2-1 sulla Salernitana con un gol al 92', l'Inter contro il Verona con la rete decisiva al 93'). 

Un compito che ai bianconeri è sempre riuscito bene, ma che i nerazzurri hanno imparato a padroneggiare in quest'ultimo campionato, che a permesso loro di non perdere per strada due punti preziosi. 

Bene anche il Milan, che invece vince e convince e sembra finalmente tornato quello delle passate stagioni, grazie al 3-0 in casa dell'Empoli. L'infermeria inizia, lentamente, a svuotarsi, e i risultati in campo si vedono.

Semaforo rosso: Napoli allo sbando

Un Napoli allo sbando totale ha rimediato un pesantissimo 3-0 contro il Torino, scivolando così a 20 punti dalla vetta della classifica.

Nel girone d'andata, gli azzurri hanno totalizzato 28 punti, 22 in meno rispetto a quelli dell'anno scorso. 

Un crollo verticale che può essere giustificato solo parzialmente dai cambi di allenatore, in una squadra che ha mantenuto quasi per intero la formazione titolare dello scudetto. 

Semaforo giallo: dove può arrivare la Roma

Se, per quanto riguarda le altre squadre della Serie A, le ambizioni stagionali sembrano ormai definite, al termine del girone d'andata di Serie A è ancora difficile comprendere dove può (e vuole) arrivare la Roma. 

Dopo il pareggio per 1-1 con l'Atalanta, i giallorossi sono saliti a quota 29 punti, uno in meno della Lazio (settima) e uno in più del Napoli (nono). 

Un andamento altalenante, quello degli uomini di Jose Mourinho, che alterna sprazzi di brillantezza a momenti di buio totale. 

Cosa potremo aspettarci, davvero, dalla Roma per la seconda parte del campionato?