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Sassuolo, Dionisi non convoca Berardi: "A Napoli per giocarcela"

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Alessio Dionisi
Alessio DionisiProfimedia
Il tecnico dei neroverdi ha parlato alla vigilia della gara contro i partenopei: "Impegno bello e stimolante". Nel Sassuolo recupera Tressoldi.

Sapeva in anticipo, mister Dionisi, che sarebbe stato un avvio di stagione impegnativo per il suo Sassuolo. L'Atalanta al debutto, domani il Napoli ed entro il mese di settembre Juve e Inter.

A rendere ancora più complicata la situazione, il caso Berardi, il talento calabrese che non sarà ancora tra i convocati per la gara contro i campioni d'Italia. Ufficialmente è fuori dal mercato.

Sfumata, per ora, la trattativa con la Juventus, non è ancora scontata la sua permanenza. Anzi sono diverse le voci che lo danno in partenza. Dionisi spiega così la mancata convocazione.

"Domenico ha lavorato in settimana con la squadra, ma deve ancora raggiungere la condizione ideale per giocare. Abbiamo così preferito aspettare per poterlo utilizzare al massimo. Sarà sicuramente disponibile al 100% per la prossima partita".

Occhio al Napoli

Il Sassuolo dopo Napoli tornerà poi in campo venerdì primo settembre contro il Verona, gara sicuramente più alla portata dei neroverdi. Il tecnico è così concentrato sulla sfida di domani alla vigilia della quale recupera Ruan Tressoldi, con i nuovi Racic e Pedersen disposizione.

"Impegno bello e stimolante da affrontare con la mente libera - ha detto nella conferenza stampa di oggi - Veniamo da una partita fatta bene in cui non abbiamo ottenuto niente dal risultato, ma dalla prestazione sì".

Sulla squadra di Garcia aggiunge: "Credo che il Napoli, come tutte le squadre, debba giocare per trovare condizione e linee di passaggio. Sembra la stessa squadra dell'anno scorso perché ha cambiato poco. La forza del Napoli si è già vista nella prima partita. Dovremo difendere da squadra e dovremo prenderci delle responsabilità per giocare perché dobbiamo andare lì a fare la partita, non una gara difensiva. Il Sassuolo non è squadra da catenaccio, non abbiamo le capacità di star lì per tutta la partita e potrebbe anche non pagare perché il Napoli ha un potenziale offensivo tra i più importanti del campionato. Il nostro obiettivo è andare lì, riconoscerci e fare risultato".