Sarri duro contro la Supercoppa a 4 a Riad: "Prendi i soldi e scappa" e sull'Olimpico...
"Prendi i soldi e scappa". Cosi' Maurizio Sarri ha definito la formula della Supercoppa, quattro squadre in trasferta a Riad da giovedi.
La sua Lazio giocherà venerdì la semifinale contro l'Inter, all'indomani di Napoli-Fiorentina. "È il segno di un campionato che ha bisogno di soldi e lo cerca nelle maniere meno opportune. La finale di FA Cup si gioca da 120 anni a Wembley...", l'esordio a Dazn, poi rincarato in conferenza stampa.
"Questo è tutto fuorché sport, è 'prendi i soldi e scappa', in maniera miope. La finale di FA Cup si gioca nello stesso posto da 120 anni. Noi si va a elemosinare in giro per il mondo. Con tutti i problemi che ci sono, si fa la Supercoppa a 4... Se il calcio moderno è questo, sono felice di essere vecchio".
Olimpico campo d'amatori
"Il manto erboso dell'Olimpico? Non mi vengono aggettivi, è un terreno ingiocabile. È dipinto, manca l'erba in molti punti. Tutte le squadre che vengono a giocare qui, da 1 a 5, danno come valutazione 0".
Non le manda a dire il tecnico della Lazio Maurizio Sarri e in conferenza stampa rincara la dose: "Questo è un campo da amatori; è imbarazzante che il calcio italiano sia ridotto così, poi è chiaro che all'estero non ti guarda nessuno. Non ci sono soldi per fare gli stadi e lo capisco, ma che non ci siano per rifare un manto erboso, non lo capisco".
Sul prato dell'Olimpico, il pallone, dice Sarri, "è un'entità viva che va per i cavoli suoi".