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Roma, ufficiale l'acquisto di Dovbyk, primo ucraino della storia giallorossa: "Contento di essere qui"

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Artem Dovbyk
Artem DovbykAFP
L'ucraino si trasferisce nella Capitale, indosserà il numero 11

Artem Dovbyk è ufficialmente un calciatore della Roma. A renderlo noto è la società giallorossa in una nota. L'ucraino, che nell'ultima stagione ha militato nel Girona, si trasferisce in giallorosso a titolo definitivo e indosserà la maglia numero 11.

Primo giocatore ucraino nella storia della Roma, Dovbyk è stato l'ultimo capocannoniere della Liga 2023-24 con 24 gol in 36 partite, a cui si aggiungono 8 assist; è la prima volta che il club acquista il capocannoniere di una lega europea della stagione precedente. Con l'Ucraina, invece, ha partecipato ad Euro 2020 e ad Euro 2024.

"Veramente contento, la Roma è un grande club con una grande storia"

"Sono veramente contento, finalmente questa trattativa si è conclusa e non vedo l'ora di vivere i primi giorni con la squadra. Perché ho scelto la Roma? È un grande club con una grande storia, uno dei migliori in Italia, con un progetto importante in cui credo. Spero che riusciremo a fare qualcosa di importante nella prossima stagione".

Sono queste le prime parole di Artem Dovbyk, attaccante appena acquistato dalla Roma, ai canali ufficiali del club. L'ucraino, poi, sottolinea come fondamentale sia stato il dialogo sia con "Dan che con Ryan Friedkin. Non avevo mai parlato con un presidente prima di un trasferimento. Tutto questo mi ha convinto a venire qui. Sento la responsabilità ma è un onore giocare in Italia. Cercherò di esprimere il mio miglior calcio. Nella scorsa stagione e in quella precedente ho segnato molti gol in area, spero di fare altrettanto qui a Roma".

Su De Rossi ha ammesso di aver "parlato con il mister, mi ha spiegato qualcosa a livello tattico e mi ha parlato del club, Dopo quella conversazione ho sentito un'emozione positiva ed è anche per questo che ho fatto questa scelta. La Roma ha grandi giocatori, che hanno tanta qualità. Tutti conoscono le loro doti e spero che possano creare opportunità che io cercherò di trasformare in gol. L'Olimpico è uno stadio meraviglioso, ho visto molte partite che si sono giocate al suo interno. Ci sono 70mila tifosi e sarà straordinario giocare davanti a così tante persone. Penso che uno stadio così ti dia quell'energia in più". Infine, alla domanda su quale sia il proprio idolo, Dovbyk indica "Andry Shevchenko perché è stato il miglior giocatore ucraino e ha giocato anche in Italia", conclude.