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Roma, Juric si prepara per l'Inter: "Serve una partita perfetta, Dybala e Dovbyk sono al 100%"

Ivan Juric in panchina contro il Monza
Ivan Juric in panchina contro il MonzaAlessio Morgese / NurPhoto / NurPhoto via AFP
Il tecnico giallorosso ha parlato anche di un suo ex giocatore al Verona: "Dimarco è un giocatore totale"

"L'Inter possiamo affrontarla sia con la difesa a tre che a quattro. Ma con loro devi essere perfetto, servono grande concentrazione e applicazione. Quando non sei al 100% poi può succedere che incappi in una giornata storta come è accaduto all'Atalanta (perse 4-0 contro i nerazzurri, ndr)". Lo ha detto Ivan Juric, tecnico della Roma, alla vigilia della sfida con l'Inter.

"Di loro sappiamo tutto e da anni giocano un grandissimo calcio. Sarà difficile, ma vedo entusiasmo nei ragazzi - ha aggiunto -. Non hanno punti deboli. Poi si conoscono da anni e sanno esattamente come gestire ogni situazione. Noi cercheremo di fare la nostra partita".

Infine una battuta su Dimarco, suo ex giocatore al Verona: "Federico è un ragazzo splendido, un grande lavoratore e ora sta raccogliendo i frutti. Limitare quel piede sarà difficile, è un giocatore totale".

"Dybala e Dovbyk sono al 100%" 

"Dybala e Dovbyk? Artem è tornato con un piccolo fastidio al ginocchio, ma ha recuperato. Paulo ha fatto una fase di recupero e questa settimana ha svolto 3-4 allenamenti alla grande. Sono entrambi al 100%". Ivan Juric può contare sui suoi due attaccanti nella sfida all'Inter di domani.

Parlando dei numeri sotto porta della sua Roma ha aggiunto: "Con il Monza abbiamo avuto tantissime occasioni pericolose, anche se non le abbiamo concretizzate. Speriamo sia solo un momento e speriamo di fare più gol già da domani. Le caratteristiche dei miei giocatori sono quelle di chi può fare tanti gol, di più rispetto a quelli che stanno facendo ora".

I precedenti tra Roma e Inter
I precedenti tra Roma e InterFlashscore

Juric ha concluso parlando delle condizioni di Paredes e Le Fée: "Leandro è tornato per ultimo, ieri era sotto un treno, oggi stava già meglio. Enzo, invece, mi piace molto. Mi piace come lavora e anche la sua intelligenza calcistica. Lo vedo crescere giorno per giorno, deve solo ritrovare la condizione".