Roma, dopo l'euforia per Lukaku si torna sulla terra: un Milan spietato espugna l'Olimpico
Il travolgente Milan, primo in classifica a punteggio pieno e re del calciomercato estivo di Serie A, affronta una Roma che in campionato zoppica, visto il solo punto rimediato in due partite, peraltro all'Olimpico contro la Salernitana. Ma è una Roma che in questi giorni sta dimenticando le sofferenze grazie al botto di mercato Romelu Lukaku, festeggiato come l'ennesimo imperatore dai tifosi giallorossi, accorsi in 5000 a Ciampino per accoglierlo.
All'Olimpico nel prepartita c'è il saluto dello stadio alla prima dell'ex attaccante dell'Inter, tra boati e un'esplosione di fuochi d'artificio. Il nuovo acquisto però è soltanto in panchina. Mou contro il Milan conferma davanti Belotti e El Shaarawy ma rispetto alla sconfitta di Verona sostituisce Kristensen con Celik, Aouar è titolare, per Pellegrini soltanto panchina. Pioli risponde con la squadra che ha vinto due partite su due: Pulisic davanti e Thiaw dietro ad affiancare Kalulu.
Primo tempo
Passata l'euforia per Lukaku, il Milan riporta i giallorossi alla dura realtà del campo. Dopo 8 minuti una travolgente discesa di Loftus-Cheek semina il panico nell'area romanista, riesce a salvare Aouar ma il Var richiama l'arbitro per un intervento di Rui Patricio sull'inglese. È calcio di rigore: dal dischetto va Giroud che non sbaglia e porta in vantaggio i rossoneri.
Al 20' altro pericolo per la Roma con Pulisic che colpisce al volo su cross di Theo ma Rui Patricio riesce a salvare d'istinto. Al 31' deve lasciare il campo Aouar, sostituito da Pellegrini, lasciato a riposo perché non al meglio. La Roma fatica a reagire, anche se il Milan a parte qualche sgroppata di Leao senza esito non riesce a creare più grattacapi alla difesa giallorossa. Nel finale di tempo metto il turbo anche Theo, ma Smalling riesce a chiudere in angolo.
Secondo tempo
Nella ripresa il Milan parte forte e sferra subito il colpo del ko: dopo due minuti, cross di Calabria e splendida mezza rovesciata di Leao che quasi da terra beffa Celik e fulmina Rui Patricio.
Al 60' l'episodio che può regalare una svolta alla partita: Tomori, già ammonito, stende Belotti. È secondo giallo ed espulsione: Milan in dieci. Pioli corre ai ripari inserendo Kalulu al posto di Loftus-Cheek. Arriva anche il momento tanto atteso dai giallorossi: l'ingresso di Lukaku, salutato come salvatore della patria. Insieme al belga entrano Spinazzola e Bove, escono Celik, Paredes e El Shaarawy.
Pioli prova a cambiare l'attacco con forze fresche: escono Leao e Pulisic e entrano i nuovi Okafor e Chukwueze. Lukaku prova a farsi vedere subito, ma il suo tiro dal limite dell'area è alto, così come quello di Spinazzola poco dopo. La Roma attacca in cerca del gol per riaprire la partita, ma la retroguardia del Milan è attenta e non soffre più di tanto.
I giallorossi non riescono a penetrare in area con azioni manovrate e continuano a tirare da fuori, ci prova anche Pagano ma la sua botta viene deviata in angolo. Al 92' però il tentativo è vincente: il tiro di Spinazzola deviato da Kalulu batte Maignan e permette alla Roma di riversarsi in avanti negli ultimi minuti a caccia del pareggio. I volenterosi ma confusionari attacchi però non sortiscono l'effetto sperato e i giallorossi incassano un'altra sconfitta. Milan in testa alla classifica a punteggio pieno, la Roma resta a un punto.