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Roma, De Rossi non molla: "Niente calcoli, non rinunciamo a nessun obiettivo"

Diretta
De Rossi
De RossiProfimedia
Il tecnico giallorosso, alla vigilia della sfida con la Juventus, ha parlato sia della semifinale di ritorno di Europa League che della sfida con i bianconeri: "Abbiamo la rosa per arrivare fino in fondo".

"Siamo in semifinale e non facciamo calcoli, è un sogno per noi e per i tifosi. Non ci possiamo permettere di fare ragionamenti strani. Dobbiamo solo gestire le forze perché gli impegni sono tanti, ma non molliamo nessuno dei due obiettivi: né il campionato e né l'Europa. La squadra che ho ci può permettere di arrivare fino in fondo".

Lo ha detto Daniele De Rossi nella conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Juventus. Parlando delle possibilità di arrivare in finale a Dublino ha poi aggiunto.

"È più difficile di quanto già non lo fosse ma la qualificazione non è compromessa. Sappiamo che sarà un'impresa tosta, ma possiamo farla".

I numeri della partita d'andata
I numeri della partita d'andataFlashscore

A chi gli chiede se la Roma ha subito una "lezione di calcio" dal Bayer Leverkusen ha risposto: "Il risultato orienta tutto quanto, offusca o dà l'assist al giornalista per dire quello che vorrebbe dire. Ho letto di una mia lezione di calcio a Pioli ed è stata una gara equilibrata col Milan. Xabi Alonso poi è molto forte e hanno giocato molto bene. Sono una squadra molto forte, ma per la prima mezz'ora ho visto meglio la Roma. Io comunque sono orgoglioso di tutti i miei giocatori, anche di chi ha sbagliato", ha concluso De Rossi.

Rispetto

"Allegri si affronta con grande rispetto, ha fatto la storia del calcio italiano e continua a guidare la Juve ad a livelli alti. Provo simpatia per lui, giocava con mio padre", ha aggiunto De Rossi sulla sfida di domenica.

"Risultatisti e giochisti non esistono, è difficile vincere una partita, arrivare in fondo alle competizioni, dunque non posso che avere rispetto per i vari Allegri, Mourinho, Ancelotti che da anni ci riescono - ha proseguito -. La Juve ha passato un periodo non positivissimo nei risultati, alternando gare molto buone, ad altre meno buone, ma sicuramente vorranno mettere il punto sul discorso Champions".

Parlando della condizione della squadra, l'allenatore giallorosso ha sottolineato che "è difficile giocare giovedì e poi domenica, ma siamo abituati da anni ad arrivare in fondo in Europa. Oggi faremo altre analisi della condizione fisica perché qualche problemino dopo l'ultima partita c'è, ma non ci sono infortuni".

Infine su Dybala: "Tecnicamente lo conosciamo tutti ma è quello che mi ha sorpreso di più fisicamente. Sta correndo tantissimo in allenamento e in partita. Per me va in campo sempre finché sta in piedi".