Retegui trascina l'Atalanta nel 2-0 al Venezia, Il Lecce sprofonda e la Fiorentina vince 6-0
Vittorie in trasferta per Atalanta e Fiorentina, in netto controllo dei match rispettivamente contro Venezia e Lecce. Risultato larghissimo al Via del Mare, dove i salentini sono crollati di fronte alla forza della Viola, trascinata dalle doppiette di Cataldi e Colpani e dal primo gol di Parisi. Al Penzo, invece, la Dea è riuscita a sbloccare velocemente l'incontro, gestendo con forza e qualità il vantaggio e conquistando tre punti e il terzo risultato utile consecutivo.
Venezia-Atalanta 0-2
La partita del Penzo si è sbloccata velocemente, con l'Atalanta subito al lavoro per schiacciare il Venezia in difesa, sorpreso per l'ennesima volta da una situazione da fermo. La Dea ha trovato immediatamente il gol del vantaggio sfruttando le debolezze degli avversari sui calci d'angolo, gonfiando la rete con Mario Pasalic, che si è fatto trovare pronto nel spingere la palla in porta con una zampata da rapace.
La rete, arrivata al 7', ha indirizzato la gara a favore dei nerazzurri, in tenuta bianca nel match odierno. I veneti sono comunque usciti bene nei minuti successivi, tenendo viva la partita e giocando un buon calcio. Nel momento migliore dei padroni di casa, però, la Dea ha spaventato ancora una volta la retroguardia avversaria colpendo una traversa piena con Ademola Lookman, protagonista di un destro potente che ha piegato le mani di Filip Stankovic, stampandosi sul legno.
Un avvertimento per gli uomini di Eusebio Di Francesco, frizzanti ma incapaci di pareggiare l'incontro nei restanti minuti del primo tempo.
Rientrati sul terreno di gioco, i giocatori di Gian Piero Gasperini hanno approfittato subito dell'ennesimo errore della difesa veneta, colpevole di un regalo a Mateo Retegui che, da vero bomber, non si è lasciato pregare e ha superato il portiere avversario con uno scavetto perfetto. 0-2 immediato al 46' e altro gol per l'italo-argentino, sempre pericoloso e letteralmente infermabile in questa prima parte di campionato.
Una rete che ha ipotecato la vittoria per la Dea, che ha proseguito nella sua partita compatta e ordinata gestendo il doppio vantaggio e lasciando poche occasioni agli avversari. La formazione bergamasca ha trovato la seconda vittoria consecutiva, con 90' perfetti che regalano entusiasmo e fiducia ai nerazzurri in vista dei prossimi incontri ravvicinati.
Lecce-Fiorentina 0-6
Il pomeriggio della Viola è cominciato nel peggiore dei modi, con l'infortunio di Albert Gudmundsson che, al 6', si è toccato il flessore durante uno scatto: cambio obbligato per l'islandese, con Raffaele Palladino (squalificato) visibilmente frustrato sugli spalti.
La Fiorentina non ha però subito il contraccolpo psicologico, continuando a fare la partita e spingendo con insistenza alla ricerca del gol. Rete cercata e arrivata al 19' con il piattone dalla distanza di Danilo Cataldi, non nuovo a questi colpi. L'ex centrocampista della Lazio, sul servizio di Edoardo Bove, ha infilato il pallone nell'angolino basso lasciato scoperto da Wladimiro Falcone.
Gioie e dolori per la Viola al Via del Mare, dove Moise Kean ha spaventato nuovamente la panchina degli ospiti lamentando un dolore al polpaccio (che lo ha costretto ad uscire a fine primo tempo) e, poi, Andrea Colpani ha siglato il primissimo gol con la sua nuova maglia dopo le tante critiche ricevute nell'ultimo mese. Grande sollievo per il fantasista ex Monza, autore di un gran gol di prima intenzione con un tiro di mancino tenuto basso, sul quale l'estremo difensore dei salentini non è potuto intervenire. Primo sigillo stagionale per il "Flaco".
Gli ultimi frangenti del primo tempo sono andati tutti a favore della Fiorentina, che ha sorpreso la difesa del Lecce con un'imbucata per Dodò, involato in solitaria verso la porta e steso poco fuori dall'area da Antonino Gallo, espulso per fallo da ultimo uomo da Francesco Forneau. Sul calcio di punizione conquistato, Danilo Cataldi ha lasciato partire un destro telecomandato che, sorvolata la testa di Patrick Dorgu, si è infilato in rete per il 3-0. Prestazione magistrale del mediano, autore di una doppietta e di una partita solida che ha aiutato la sua squadra a trionfare.
Supremazia Viola
Nella ripresa gli ospiti hanno amministrato alla perfezione il vantaggio, spezzando le gambe agli avversari con un altro gol pesante, siglato nuovamente da Andrea Colpani dopo due tiri respinti dalla rivedibile difesa del Lecce. Al terzo tentativo, il numero 23 ha trovato la sua doppietta personale con un mancino spettacolare al volo, concluso sotto il sette al 54' per il 4-0 Viola.
Pochi minuti dopo, al 60', è arrivato il colpo micidiale messo a segno da Lucas Beltran, che non segnava in Serie A da febbraio. L'argentino ha approfittato di un pasticcio della difesa giallorossa, spingendo in rete da pochi passi il pallone messo in mezzo da Christian Kouamé, fresco di rinnovo con il club toscano.
Negli ultimi 20' è arrivata anche la prima gioia in maglia Viola per Fabiano Parisi, che ha ritrovato il gol dopo due anni con un sinistro deviato fortunosamente in porta dal ginocchio di Frédéric Guilbert. Un 6-0 pesante che porterà sicuramente la dirigenza del Lecce ad alcune riflessioni, con il posto di Luca Gotti più che mai in bilico.