Ranieri pronto per la sfida dell'Olimpico: "Roma è speciale, è sempre una grande emozione"
A Roma è nato, a Roma è cresciuto. Alla Roma ha fatto tutta la trafila delle giovanili per poi esordire in prima squadra ai tempi di Scopigno. Poi nella Capitale è tornato due volte da allenatore, la prima ha rischiato anche di vincere lo scudetto. Per Claudio Ranieri, oggi allenatore del Cagliari, una partita all'Olimpico non può mai essere routine.
"È sempre speciale - ha detto nella conferenza stampa di presentazione della gara di lunedì 5 all'Olimpico in notturna - io faccio questo mestiere per le emozioni che dà. E questa è una di queste emozioni. È quello che succede quando si torna in un posto speciale, come Cagliari d'altronde. Ma prima della partita, durante e dopo dobbiamo martellare perché il Cagliari ha bisogno di punti".
Incontrerà anche l'allievo De Rossi: "È un predestinato - ha spiegato - mi auguro che faccia la carriera che merita. D'altra parte anche in campo era già un allenatore". La Roma? "È una grande squadra - ha continuato - ha cambiato allenatore, ha già vinto due partite ed è logico che voglia vincere la terza. Noi proveremo a impedirglielo. Da quello che ha fatto vedere nelle ultime partite ama il possesso palla. Prova a passare in mezzo e quando ha difficoltà prova a sviluppare la manovra con i terzini. Loro avranno il 60-70% del possesso palla. Noi dovremmo essere bravi a sfruttare il 40-30% di palla in nostro possesso. Sarà una squadra al completo, molto diversa da quella che abbiamo affrontato all'andata"
"Luvumbo è a disposizione, potrei giocare con due attaccanti"
"Finora non siamo riusciti a fare punti con le grandi - ha continuato l'ex Claudio Ranieri parlando all'antivigilia della gara dell'Olimpico - ma ci siamo andati molto vicino. Sarebbe bello perché sono punti pesanti". La ricetta per muovere la classifica già da lunedì è presto detta: "Quando siamo disperati facciamo delle buone cose - ha spiegato -, quindi dobbiamo essere disperati sin dall'inizio della partita".
Un Cagliari che potrebbe essere anche d'attacco: "Lapadula sta crescendo, Pavoletti era già in forma, Luvumbo sarà a disposizione da domani - ha puntualizzato Ranieri - ora che il tono è cresciuto potrei anche giocare con due attaccanti". Petagna stava già bene. E gli altri? "Per Shomurodov e Oristanio ci vorrà ancora un mese circa, non possiamo portarli in campo prima. Per ora stanno facendo solo piscina". Sulemana? "Non ce la fa - ha concluso- spero di averlo a disposizione già da martedì"