Qualche rimpianto per D'Aversa, ma Baroni è positivo: "Ottimo atteggiamento della squadra"
La sfida tra Verona e Lecce si è chiusa per 2-2, un pareggio che ha lasciato l'amaro in bocca a entrambe le fazioni, che hanno sfiorato entrambe il gol vittoria nel finale.
Marco Baroni, tecnico della formazione di casa, ha commentato così la gara ai microfoni di Dazn: "C'è rammarico, ma volevo questo tipo di partita e di atteggiamento. Ci dispiace perché non è arrivata la vittoria, ma abbiamo fermato l'emorragia. Abbiamo recuperato due volte, abbiamo avuto tante occasioni e la squadra voleva vincere in tutte le maniere".
"Quello che ho detto alla squadra è che la strada è questa. La compattezza, l'attenzione, oggi abbiamo preso anche due gol un po' balordi e si poteva fare meglio. Ma la squadra ci ha creduto, io non avevo dubbi. Oggi sia nel sistema di gioco che nello spirito ha trovato quello che le serve", ha aggiunto riguardo al match.
Baroni ha poi concluso: "Ngonge? Dobbiamo metterlo al centro, ci serve corsa. La dobbiamo trovare portando anche in condizione alcuni giocatori, e stimolando alcuni ragazzi che sono un pochettino in ritardo ma di cui abbiamo bisogno. La squadra deve capire qual è la strada, quella dell'unità d'intenti e della dedizione. Ma lo sanno anche loro".
D'Aversa: "Abbiamo rischiato ma potevamo vincere"
Un po' di rimpianti anche per Roberto D’Aversa, i cui giocatori hanno accarezzato con Banda e Piccoli i gol vittoria.
"La partita si può dividere in due momenti. Abbiamo avuto occasioni per raddoppiare, siamo stati ingenui. Poi nella ripresa siamo andati nuovamente in vantaggio e abbiamo subito ancora una volta il pareggio. Abbiamo rischiato anche di perderla, ma il Lecce è una delle squadre più giovani del campionato, abbiamo lasciato diversi punti nelle ultime gare", ha spiegato.
"Piccoli e Strefezza sono entrati bene, non era facile perché l’Hellas attaccava. Roberto, in particolare, non è stato fortunato. Lui può andare in doppia cifra. Lui si allena bene, può far bene", ha aggiunto.