Prima perla di Yildiz e ritorno al gol di Vlahovic, la Juventus espugna lo Stirpe
Senza Chiesa, fuori per infortunio, Allegri decide di lasciare in panchina Vlahovic per lanciare titolare Yildiz al fianco di Milik. Il turco nato in Germania diventa così il terzo giocatore nato dal 2005 in poi a iniziare un match da titolare in Serie A dopo Ibrahimovic e Carboni, ma soprattutto diventa il primo giocatore nato dopo il 2004 a esordire titolare con la Juventus.
"Mamma li turchi!"
La decisione di aver dato fiducia al giovane viene premiata al 12' , quando il 18enne di Regensburg mostra in una grande giocata tutto il suo talento. Turati pressato da Milik sbaglia il rilancio, prende palla Yildiz che entra in area, sguscia in mezzo a due uomini, e fulmina di piatto il portiere del Frosinone. Primo gol con la maglia della Juve per lui. Il ragazzo della Juventus è particolarmente ispirato, e sull'onda dell'entusiasmo qualche minuto dopo serve una palla d'oro a Kostic, ma il serbo controlla male.
I giovani della Juve provano a mettersi in mostra anche dall'altra parte, con Soulé che tenta di verticalizzare per Gelli e Barrenechea che rischia la conclusione dalla distanza. Alla mezz'ora Allegri è costretto a rinunciare ad Alex Sandro, che viene sostituito dall'ex di turno Gatti, salutato da un caloroso applauso dello Stirpe, e pochi minuti dopo nelle file del Frosinone deve abbandonare il campo Lirola, sostituito da Baez. La Juventus arretra, regalando campo al Frosinone che però non riesce ad approfittarne, e si fa vedere davanti solo con un colpo di testa di Danilo da angolo di Kostic.
C'è gioia anche per Baez
Passano sei minuti dall'inizio del secondo tempo e il nuovo entrato Baez pareggia i conti, tagliando a fette la linea difensiva sinistra della Juventus su lancio di Monterisi e fulminando Szczesny in uscita. Primo gol in Serie A anche per lui. Allegri decide di cambiare qualcosa: entrano Nicolussi Caviglia per Locatelli, Vlahovic per Yildiz, Iling per Kostic. È sempre il Frosinone però a rendersi più pericoloso, con Soulé che si accentra e prova il tiro a giro fuori dall'area sfiorando il palo. Dall'altra parte Vlahovic ha un'ottima occasione su una sponda di Milik, ma spreca tutto calciando troppo centrale davanti a Turati.
Finalmente Vlahovic
Si fa vedere anche Harroui, che dopo aver realizzato la rete del poker frusinate al Maradona, prova a mettere a segno la rimonta allo Stirpe con un gran tiro da fuori area su cui Szczesny mette la manona. La Juventus risponde con McKennie, che va vicino all'eurogol con una sforbiciata al volo che prende in pieno la traversa. L'americano continua a essere tra i più in forma tra i bianconeri, e all'81' lo dimostra pennellando un cross su cui svetta Vlahovic, che supera in altezza Romagnoli e Monterisi e insacca alle spalle di Turati interrompendo così un lungo digiuno dal gol. Il serbo, galvanizzato, realizza ancora in contropiede poco dopo, ma il gol viene annullato per fuorigioco.
Finisce così. La Juventus conquista tre punti pesanti su un campo difficile e riprende la caccia all'Inter.