Perin confessa: "Sfuggito quell'obiettivo e visto quelle dietro staccate ci siamo spenti"
Il portiere della Juventus Mattia Perin, durante la presentazione dello Juventus Creator Lab (il laboratorio in cui nascono i prodotti digitale del club bianconero) ha parlato dei programmi per la prossima stagione: "Non ho idea del mio futuro, voglio vedere come finisce la stagione: non sono solo io ad essere concentrato sul presente".
"Questo club è entrato in modo viscerale dentro di me, ho anche preferito rimanere qui piuttosto che andare a giocare di più altrove - ha aggiunto alla Continassa - e si parla tanto di noi giocatori e del mister: qui nessuno ha il posto sicuro"
Il portiere di riserva si è soffermato anche sul presente: "Ripenso al 10 luglio, a quando avevamo gli obiettivi di entrare in Champions e arrivare in fondo alla coppa Italia: ora abbiamo la possibilità di raggiungerli entrambi".
"Con quel girone d'andata pensavamo di poter contendere lo scudetto all'Inter, ma sono stati troppo forti - ha aggiunto a margine dell'appuntamento alla Continassa - e quando è sfuggito quell'obiettivo e abbiamo visto quelle dietro staccate da noi, ci siamo spenti: abbiamo deciso di guardarci negli occhi e siamo tornati a galla dopo aver rischiato di annegare, siamo riusciti a farlo grazie a carattere e abnegazione".