Per Ballardini contro la Samp "vittoria importante", mentre Stankovic mastica amaro
Sorride Davide Ballardini (59) che si gode il primo trionfo in trasferta della sua Cremonese che lascia così alla Sampdoria l'ultimo posto in classifica. Si riaccende la speranza ma il tecnico pensa solo al successo con i blucerchiati
"È stata una partita equilibrata fra due squadre in difficoltà. È stata una partita tesa, ti giocavi tanto e penso che nella parte finale la Cremonese fosse fisicamente un po' meglio della Sampdoria, ecco spiegato secondo me il finale così acceso con i nostri due gol. È stata davvero una vittoria importante e siamo contenti ma dobbiamo essere più bravi perché bisogna difendere meglio la porta, dobbiamo migliorare da questo punto di vista ma lo sappiamo".
Felicissimo poi Leonardo Sernicola (25) che ha deciso il match quando il cronometro segnava il minuto numero 50' del secondo tempo: "Siamo davvero felici perché stavamo attraversando un periodo difficile ma questi tre punti ci danno grande entusiasmo. Il mio gol è davvero qualcosa di assurdo e lo dedico alla mia famiglia e alla mia ragazza. Questa vittoria è importante e adesso speriamo che ne arrivino altre per continuare a coltivare il nostro sogno della salvezza", ha detto ai microfoni di Dazn.
Le parole di Dejan Stankovic (44) sono chiare, la delusione è fortissima dopo la sconfitta casalinga con la Cremonese ma l'allenatore della Sampdoria dimostra ancora una volta il suo senso di appartenenza ai colori blucerchiati: "Se la società non la pensa diversamente, voglio lottare fino alla fine su questa panchina. Voglio lottare insieme ai tifosi e ai ragazzi che stanno dando tutto. Sto provando una delusione fortissima, un grande dispiacere soprattutto per i tifosi e i ragazzi che hanno dato davvero tutto. Non mi immaginavo questo finale di partita - ha detto ancora -, guardando il primo tempo abbiamo creato abbastanza per andare in vantaggio poi abbiamo subito gol con un tiro in porta".
"Non ci voleva davvero questa sconfitta, è una botta forte che ti leva il respiro e senti un peso dentro. Ma si deve superare e dobbiamo andare avanti per trovare le soluzioni giuste. I ragazzi non mi deluderanno perché daranno tutto ed è il nostro dovere e obbligo nei confronti di questi colori", ha proseguito Stankovic. "Dovevamo chiuderla prima. Quel 2-2 è stata una botta per me e non posso immaginare cosa sia stato per i ragazzi. A noi serviva la vittoria e l'avevamo preparata bene. Siamo stati in partita ma ci sono stati un po' di piccoli errori che ci hanno penalizzato".