Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Parte bene e chiude malissimo la prima Roma di De Rossi, che soffre ma batte il Verona

Diretta
Parte bene e chiude malissimo la prima Roma di De Rossi, che soffre ma batte il Verona
Parte bene e chiude malissimo la prima Roma di De Rossi, che soffre ma batte il VeronaProfimedia
Dopo uno strepitoso inizio di partita con due reti nei primi 25 minuti, i giallorossi perdono forza nella ripresa e stringono i denti per arrivare al trionfo

L'accoglienza da brividi per Daniele De Rossi, nuovo allenatore ma figlio illustre della parte di città di fede giallorossa, è stata il preambolo di un incontri di quelli nei quali lo stesso 'Capitan Futuro' sarebbe potuto esaltarsi. Perché il 2-1 finale con il quale la Roma ha battuto il Verona è stato frutto di una prestazione lunatica da parte dei padroni di casa, che con un caldissimo Olimpico che ha dedicato cori e striscioni al partente José Mourinho ha vissuto due tempi di gioco totalmente distinti.

Il primo ha visto i capitolini provarci spesso, soprattutto grazie a un palleggio insistente da parte di un centrocampo a tre, nel quale i continui fraseggi di Paredes, Bove e Pellegrini trovavano spesso sfogo in verticalizzazioni per i trequartisti El Shaarawy e Dybala. Ed era il 'Faraone' a ergersi a grande protagonista dello spettacolare scatto dei giallorossi: prima servendo a Lukaku l'assist per il gol che al 19esimo sbloccava il risultato dopo una bella serpentina, e poi con appoggio volante d'esterno per capitan Pellegrini, il quale al 25esimo raddoppiava per i padroni di casa.

Ripresa logorante

Nel secondo tempo, però, complice anche la solita uscita di Dybala per problemi fisici, i padroni di casa sentivano l'incertezza penetrare nelle loro teste, complice anche la forte intraprendenza di un Verona più attivo dopo l'ingresso di un Bonazzoli molto voglioso. La grinta del Verona trovava manifesto nella splendida voglia di Folorunsho, al quale era stato annullato un gol all'ora di gioco per un presunto fallo sul difensore avversario. E gli scaligeri recriminavano anche per un altro episodio, ma stavolta con un loro giocatore come colpevole principale. Djuric, infatti, calciava alle stelle un calcio di rigore al 64eismo.

Ma il rabbioso Folorunsho non si dava per vinto e dopo l'ennesima palla recuperata provava da lontanissimo, trovando il centro anche grazie a un intervento poco deciso da parte di Rui Patricio. Era l'episodio che spaccava le certezze dei romanisti, fagocitati dalla fame degli ospiti, con il solo Bove a provare a fare da diga e dinamo allo stesso tempo. Un finale di partita concitato e poco ordinato, nel quale un mediano come De Rossi si sarebbe esaltato, ha visto la Roma resistere stringendo i denti. Ma tant'è. La vittoria è arrivata, e a fine partita è stata festeggiata da tutto lo stadio, che oltre ai cori al neo allenatore - visibilmente emozionato nel giro di campo per salutare gli spettatori - ha dedicato anche alcuni fischi a una squadra che continua a palesare troppe defaillance.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStats Perform