Non si ferma la crisi del Lecce: al Via del Mare con la Sampdoria è solo 1-1
Dopo sei k.o. consecutivi arrivati dopo la vittoria (1-2) di Bergamo, il Lecce torna a fare punti ma fallisce l'obiettivo del giorno, quello di battere la Sampdoria al Via Del Mare.
I pugliesi partono bene e si rendono un paio di volte pericolosi con Remi Oudin prima di sbloccare la gara con il gambiano Assan Ceesay (29), preferito dal primo minuto a Lorenzo Colombo: l'attaccante dei giallorossi spizza la palla di testa di rinvio di Wladimiro Falcone e poi riceve l'assist di Gabriel Strefezza prima di bucare Ravaglia.
Fino all'intervallo il Lecce va vicino al 2-0 con Antonino Gallo, chiudendo il primo tempo meritatamente in vantaggio.
Stankovic non è convinto della prova dei suoi e, dopo il rientro dall'intervallo, opera ben quattro cambi inserendo Jeison Murillo, Abdelhamid Sabiri, Mickael Cuisance e Jese per Bram Nuytinck, Alessandro Zanoli, Filip Djuricic e Sam Lammers.
Baroni replica in ritardo, operando il primo cambio solamente al minuto 72 e inserendo Youssef Maleh per Remi Oudin.
Il Lecce non trova il raddoppio e si rilassa un po', e non a caso a un quarto d'ora dalla fine in una rara sortita offensiva degli ospiti arriva il pari della Samp, proprio grazie ad un nuovo entrato: Jese (29) fraseggia con Manolo Gabbiadini e supera Falcone con un bello scavetto da posizione defilata, gelando il Via del Mare. Primo gol in Serie A per lo spagnolo.
Il Lecce si rigetta subito in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, e lo sfiora due volte con Federico Di Francesco che prima sbaglia l'ultimo passaggio per servire Ceesay e poi segna, ma in fuorigioco.
Ma i tentativi dei leccesi risultano infruttuosi: al fischio finale è un deludente 1-1 con il pubblico che fischia i propri giocatori.
In virtù di questo pareggio la Samp resta in fondo alla classifica, ed il Lecce appena quintultimo a +5 sul Verona.