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Motta esulta dopo la vittoria sull'Atalanta: "Per questo Bologna vittoria di cuore"

Thiago Motta
Thiago MottaProfimedia
Per Gasperini, invece, il meritato premio non è arrivato

Thiago Motta e il Bologna sorridono: dopo Roma e Inter, piegata anche l'Atalanta di Gasperini, difendendo il quarto posto solitario in classifica. "È la vittoria del cuore all'interno di una partita complicata - dice il tecnico del Bologna - perché l'Atalanta è una squadra fortissima che non ti fa giocare e perché arrivava dopo Roma e Inter, all'interno della stessa settimana. I ragazzi sono stati bravissimi e questo è merito anche di un'alchimia che si è creata con l'ambiente e i tifosi". 

Ed è proprio ai supporter che l'allenatore felsineo manda un messaggio di speranza: "I tifosi hanno diritto di sognare, noi dobbiamo andare avanti di partita in partita facendo il nostro lavoro. Non possiamo permetterci di sognare, abbiamo il dovere di lavorare e fare il massimo".

Rabbia Gasp

Delusione in casa Atalanta, almeno per il risultato e per quanto prodotto e sprecato. Parola a Gasperini, tecnico nerazzurro: "Non si vince ai punti, le partite le vince chi fa gol e non chi costruisce più situazioni e purtroppo siamo stati perdenti, incassando gol su calcio d'angolo, altra situazione in cui abbiamo prodotto di più senza sfruttarle. Il gol lo ha fatto il Bologna".

Poi, il tecnico orobico conclude: "La prestazione c'è stata, abbiamo avuto tante occasioni e siamo stati bravi a non consentire agli avversari di fare il loro gioco e nascondere il pallone. A livello di prestazione ci siamo stati, ma non usciamo da vincenti contro un Bologna forte, molto difficile da affrontare, che ha idee e sfumature".