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Morata fidanzato d'Italia: l'ex juventino, corteggiato da Milan e Roma, è vicino all'Inter

Raffaele R. Riverso
Aggiornato
Alvaro Morata con la maglia della Juventus
Alvaro Morata con la maglia della JuventusProfimedia
Dopo aver soffiato Davide Frattesi ai cugini rossoneri, Beppe Marotta potrebbe aver sferrato l'offensiva decisiva anche sul fronte Morata. Ora bisogna convincere anche l'Atlético Madrid ad abbassare le proprie pretese. Oggi il primo colloquio: "È andato bene", ha detto l'intermediario Beppe Bozzo.

Nonostante lui un'italiana se la sia già sposata, Alvaro Morata continua a essere il fidanzato d'Italia. Il suo legame con la Juventus è ancora molto forte, perché da nessun'altra parte - e Alvarito è uno che ha girato molto - si è sentito a casa come allo Stadium.

È stato proprio in bianconero che l'attaccante spagnolo ha reso al massimo delle proprie possibilità riuscendo a ottenere nel nostro Paese quella consacrazione e quel rispetto che ancora gli mancano in Liga.

Che gli mancano e, molto probabilmente, non avrà mai. Ed è per questa ragione che, ogni volta che sorge la possibilità di cambiare aria e andar via dall'Atlético Madrid, il centravanti cresciuto nella cantera madridista viene accostato a club italiani.

Alvaro a segno
Alvaro a segnoAFP

Alice è contenta della propria vita nella capitale del regno di Spagna, ma se assieme a suo marito dovessero decidere di (o essere costretti a) trasferirsi da qualche altra parte, la loro priorità diventerebbe quella di tornare in Italia e, quindi, in Serie A.

Non a caso, i primi rumors sul suo conto riguardavano l'interesse nei suoi confronti del Milan che, come noto, è alla ricerca di un vice Giroud dopo il fallimento registrato la scorsa stagione con Origi.

Qualche giorno fa, però, dopo aver sfruttato sapientemente la scia rossonera, la Roma aveva operato il sorpasso, trovando l'accordo con il calciatore, ma non con l'Atlético Madrid che, per il proprio attaccante, vorrebbe incassare una ventina di milioni.

Troppi, per il club capitolino. Ed è proprio quando comincia a insinuarsi il dubbio che bisogna guardarsi le spalle dalla possibile irruzione di Beppe Marotta, l'assopigliatutto del calcio italiano. E così, dopo aver soffiato Davide Frattesi al Milan, l'amministratore delegato dell'Inter potrebbe aver sferrato l'offensiva decisiva anche sul fronte Morata.

La sua grinta
La sua grintaAFP

Raggiunta la stretta la mano con gli agenti dell'attaccante madrileno, il dirigente nerazzurro dovrà riuscire, ora, a convincere l'Atlético di accontentarsi dei 16-17 milioni di euro che l'Inter è pronta a mettere sul piatto.

Dall'Italia, difficilmente arriverà un 'offerta migliore. Ed è per questa ragione che i colchoneros preferirebbero venderlo in Arabia. Alvaro e Alice, però, vogliono l'Italia e, oltre alla Spagna, soltanto l'Italia.

Intanto sembra aver avuto esito positivo il primo colloquio avuto oggi in sede nerazzurra tra l'entourage del giocatore - formato dall'agente Juanma Lopez e il collega Giuseppe Bozzo, intermediario dell'operazione - e i dirigenti dell'Inter, l'a.d. Marotta, il d.s. Ausilio e il vice Dario Baccin. " Andato bene" sono state le prime parole dell'intermediario Beppe Bozzo all'uscita della sede in Via della Liberazione.