Alvaro Morata ha concluso a Madrid le visite mediche con il Milan. L'attaccante spagnolo, che ieri ha salutato i compagni dell'Atlético Madrid, incontrerà ora l'ad rossonero Furlani prima di firmare un quadriennale con il Diavolo.
Dalla sua, il Milan ha deciso di pagare la clausola di rescissione, fissata dal club colchonero a quota 13 milioni di euro, riuscendo così a trovare il tassello che gli mancava dopo l'addio di Olivier Giroud.
"Perché ho scelto il Milan? Per la fiducia riposta in me da Zlatan, dalla squadra e dall'allenatore - ha fatto sapere Alvarito in dichiarazioni riprese dal quotidiano As - . Non vedo l'ora di iniziare. Adesso vado in vacanza perché devo stare con la mia famiglia che mi ha aiutato tanto, altrimenti sarei già pronto per allenarmi".
"In Italia mi hanno trattato sempre con un rispetto incredibile. Non vedo l'ora di andare in vacanza e poi di allenarmi con la squadra e tornare in Serie A. So anche che sto vivendo gli anni migliori della mia carriera e voglio passarli in un grande club come il Milan. Se avrò il numero 9? Ancora non lo so".
Furlani: "Per convincerlo fondamentali Ibra e Fonseca"
"Morata è un grande campione e si vede sin da subito. Si vede che è il capitano della Spagna. L'ho trovato ottimista, fiducioso e pronto per partire, anche se ora farà delle meritate vacanze": lo dice l'ad del Milan Giorgio Furlani a Sky sul trasferimento di Alvaro Morata nel club rossonero.
Lo stesso Furlani spiega come si è evoluta la trattativa: "Per convincerlo sono stati fondamentali Ibrahimovic, che sa bene cosa vuol dire essere l'attaccante del Milan, e Fonseca, che gli ha spiegato quanto sarà centrale nel suo progetto".
"Ora vanno risolte le ultime questioni burocratiche, poi a giorni arriverà l'ufficialità. Alvaro ha espresso il suo desiderio, ora dobbiamo completare alcune formalità. Ci siamo quasi", conferma Furlani.
Sorpresa
L'Atletico Madrid, nel frattempo, ha fatto sapere di essere rimasto "sorpreso"' dalla sua decisione di andare via. Lo scrive As, aggiungendo che l'attaccante ha contattato il club biancorosso solo ieri per annunciare la sua partenza, quindici giorni dopo aver lanciato un tweet nel quale diceva che "il suo sogno era vincere con l'Atletico". Nemmeno il Milan si sarebbe fatto vivo con i Colchoneros, scrive il giornale spagnolo.
Martedì, alle 15, Morata ha inviato un messaggio a Miguel Angel Gil, amministratore delegato, e Carlos Bucero, direttore generale - secondo la ricostruzione di As - chiedendo di incontrarli. Voleva che fossero i primi a sapere, quando sarebbe stata presa la decisione.
L'incontro si è svolto allo stadio Metropolitano e in un clima di affetto e stima reciproca, ma è stato comunque una sorpresa per l'Atletico poiché, nonostante i dubbi espressi in diverse interviste, né Morata, né il suo entourage avevano informato il club che se ne sarebbe andato.