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Milan: Fonseca cambia volto al Milan: "Domani Okafor sarà titolare, a Fofana serve più tempo"

Paulo Fonseca
Paulo Fonseca AFP / MARCO LUZZANI / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
Il tecnico rossonero frena per l'esordio di Camarda ed elogia Leao

"Devo essere onesto. Domani giocherà Okafor perché vogliamo avere un pressing alto diverso dalla sfida col Torino e lui ha dato buone risposte".

"Ha caratteristiche che vanno bene per questa partita. Sarà una sfida difficile e serve una capacità di pressione più alta": lo dice il tecnico del Milan, Paulo Fonseca, alla vigilia della trasferta di Parma, seconda giornata di campionato, parlando del sostituto di Morata, infortunato in seguito al match contro i granata.

"Camarda non verrà con noi. Dobbiamo scegliere il momento giusto per farli giocare, le condizioni per fargli avere successo e questo non è il momento giusto. Reijnders e Theo Hernandez - spiega Fonseca - sono prossimi alla migliore condizione fisica".

"Emerson e Fofana sono arrivati dopo. Fofana si è allenato da solo per tanti giorni. Hanno bisogno di più tempo".

La sinergia tra Fonseca e il club rossonero

"Mi è piaciuto quello che ho sentito da Furlani. Rafa è fondamentale nella nostra squadra": anche Paulo Fonseca, dopo l'ad Giorgio Furlani, allontana la possibilità di una cessione di Rafael Leao che sarebbe entrato nel mirino del Barcellona. "Leao può giocare sia vicino alla porta che più lontano".

"Quando la palla è sul lato opposto lui deve avvicinarsi di più alla porta. Penso che è importante per Rafa capire questo. Ha la possibilità di migliorare i suoi numeri", spiega il tecnico del Milan che poi rivela che Alvaro Morata già prima del Torino aveva un problema fisico. "Quanto torna? Dipende dall'evoluzione del giocatore, ha un piccolo problema. Prima di Torino ha sentito qualcosa e non ho voluto rischiarlo dall'inizio. Abbiamo optato per la precauzione. Poi - conclude - mi ha detto che stava bene ed è entrato mezz'ora. È un problema quando i giocatori arrivano tardi". 

Un Milan diverso da quello contro il Torino

"Dobbiamo essere una squadra diversa da quella del primo tempo col Torino. Il Milan non può permettersi di lasciare all'avversario una fase di costruzione come quella concessa ai granata. Dobbiamo essere costanti, non possiamo lasciare 45' ad una squadra giocando in casa", lo ribadisce il tecnico del Milan Paulo Fonseca che si aspetta una prestazione più attenta contro il Parma dopo il pari strappato all'ultimo contro il Torino. 

"Penso che sia il momento di capire cosa c'è da migliorare. Mi aspetto una partita difficile contro una squadra molto particolare, che corre e lotta tanto. Vincere a Parma - avvisa Fonseca - non è solo questione di giocare, ma anche di soffrire e lottare. Il Parma è una squadra aggressiva difensivamente e in contropiede, i giocatori esterni sono pericolosi. Non dobbiamo perdere palloni. Sono combattivi, non sarà facile".