Lukaku a Londra con mille dubbi: traditore per i nerazzurri, caro per gli arabi
È un triste ritorno quello di Romelu Lukaku a Londra. Molto più triste di quanto anche lui stesso, uno che a Satmford Bridge non ci avrebbe più voluto mettere piede, avrebbe potuto immaginare.
L'ex attaccante nerazzurro inizierà la preparazione pre-campionato con i pochi compagni che troverà al campo di allenamento, cioè gli esuberi come lui. Gli altri sono infatti già volati in tournéè.
Un allenamento di cui Lukaku avrebbe fatto volentieri a meno perché era sicuro che sarebbe riuscito a risolvere prima il suo futuro per trovarsi ora altrove. E, invece, a causa di un grossolano errore di valutazione, BigRom ha perso, prima, la stima dell'Inter e potrebbe perdere, poi, anche la possibilità di vestire la maglia bianconera della Juventus
Massimiliano Allegri lo vuole, ma è cosciente che il proprio club, fino a quando non sarà riuscito a vendere Dusan Vlahovic, ha le mani legate.
"Non è un segreto che siamo costretti a rivedere i nostri conti e per questo non possiamo non prendere in considerazione proposte enormi”, ha ammesso Cristiano Giuntoli prima di aggiungere che "ci fidiamo di Dusan e fa parte del nostro progetto”.
L'ira dei tifosi e degli arabi
Senza dimenticare che i tifosi della Vecchia Signora non vogliono sapere nulla di lui. E così, con la coda tra le gambe, il centravanti belga si è presentato sa Londra, in compagnia del proprio agente e del suo avvocato, a 24 ore dalla partenza del Chelsea alla volta della tournée a stelle e strisce.
L'ex attaccante nerazzurro si è, così, allenato assieme agli altri esodati blues: Pierre-Emerick Aubameyang e Hakim Ziyech. E continuerà a farlo fino a quando non riuscirà a dissipare i nuvoloni che minacciano il suo futuro a tal punto da poterlo spingere fuori dal vecchio continente.
In questo momento, infatti, l'unico, oltre ad Allegri, a essere interessato a lui è Jorge Jesus, il tecnico portoghese dell'Al Hilal, che sta cercando di convincere il proprio club a fare uno sforzo per lui.
Anche gli arabi, però, stanno cominciando a stancarsi delle sue pretese. Basti pensare che non è stato sufficiente nemmeno un triennale da 100 milioni a convincerlo. BigRom ne vuole almeno 50 a stagione.
A forza di tirarla, tuttavia, anche questa corda potrebbe spezzarsi, proprio com'è successo con il legame - che sembrava indissolubile - che aveva con i tifosi interisti che, proprio ieri, lo hanno scaricato con un feroce comunicato.
Il comunicato
"Chi ti ha tradito tornerà a farlo, non perché ci prova gusto, ma perché ciò rientra nella sua indole. Già, perché tu Romelu hai tradito tutti noi, che ti abbiamo difeso a spada tratta durante il tuo periodo no".
"Ti abbiamo difeso quando i tifosi della squadra che ti ha cercato ti hanno deriso, ora ci ripaghi con una pugnalata degna del miglior Bruto".
"Hai baciato lo stemma che per noi vale più della nostra vita, ed ora come un vile mercenario da quattro soldi ti vendi al miglior offerente. Prima di essere un campione bisogna essere uomini e tu non lo sei. Addio infame".