Juventus-Lazio
Per ragioni diverse, Juventus e Lazio sono due delle squadre che più hanno sorpreso positivamente in questo avvio di stagione. La terza piazza in classifica - che i due club condividono assieme a un'altra bella notizia di questo avvio di Serie A, l'Udinese - non è per nulla casuale.
E se è vero che i veri fuochi d'artificio, la squadra di Thiago Motta li abbia fatti vedere in Champions League, espugnando il campo del Lipsia in inferiorità numerica e con un atteggiamento da big, è altrettanto vero che, nel torneo della regolarità, l'ex allenatore del Bologna sta scommettendo, almeno per il momento, sulla solidità della propria difesa.
Prova ne sia che il gol segnato lo scorso 6 ottobre dal Cagliari allo Stadium è anche il primo subito dai bianconeri in campionato. Sul fronte opposto, invece, una Lazio senza troppi fronzoli e disposta a incassare qualche gol di troppo perché l'obiettivo è quello di segnarne uno in più dell'avversario.
Non a caso, soltanto l'Inter e l'Atalanta ha messo più reti a referto dei ragazzi Marco Baroni che è riuscito in pochissimo tempo, e mentre sulla sponda opposta del Tevere i Friedkin maltrattavano un'icona romanista, a dar ragione a Claudio Lotito, l'unico a scommettere sul serio su di lui.
Roma-Inter
La Roma non perde in campionato dallo scorso 25 agosto, sebbene il 3 ottobre, Ivan Juric abbia conosciuto la sua prima sconfitta sulla panchina della Roma in Europa. Un passo falso dolorosissimo, quello di cui sono stati protagonisti (negativi) i giallorossi, in casa del modesto Elfsborg.
Il tecnico croato, però, continua a distillare ottimismo, consapevole che la Roma costruita in estate a immagine e somiglianza non sua ma di Daniele De Rossi abbia bisogno di un po' di tempo per diventare la sua Roma e, allo stesso tempo, del fatto che se non parla bene lui della sua squadra non lo farà nessun altro.
L'Inter, dalla sua, ha cambiato strategia rispetto alla scorsa stagione. Simone Inzaghi ha già fatto capire che quest'anno il turnover sarà un assiduo compagno di viaggio sin dai mesi iniziali, con enorme gioia delle rivali in Serie A che se caleranno alla distanza, potranno giocarsela fino alla fine.
Ma del resto, se si vuole lottare davvero su tutti i fronti ed evitare eliminazioni rocambolesche come quella rimediata la scorsa stagione in Champions League contro l'Atlético Madrid, è fondamentale arrivare con le pile cariche al momento caldo della stagione, quello che comincia a febbraio.
Brescia-Sassuolo
Brescia e Sassuolo fanno parte del gruppetto di squadre che puntano dritte verso la Serie A. Se possibile, evitando la scocciatura dei playoff. Ed è per questa ragione che quello del Rigamonti è il big match di giornata del campionato cadetto.
Gli emiliani hanno capito ben presto che continuare a pensare alla retrocessione maturata la scorsa primavera avesse poco senso e, dopo un periodo di assestamento, chiuso con la sconfitta interna contro la Cremonese hanno inanellato quattro risultati utili consecuti con tre vittorie e un pareggio, 9 gol segnati e uno subito.
Un ruolino di marcia molto simile a quello dei lombardi che, dalla loro, nelle ultime cinque gare sono state costrette a cedere il passo soltanto al Pisa capolista. Rispetto alla passata stagione, però, è davvero tutta un'altra storia.
Liverpool-Chelsea
Federico Chiesa è cosciente che per riconquistare la fiducia di Luciano Spalletti deve prima convincere Arne Slot a fare di lui una pedina insostituibile del suo Liverpool. E molto, non c'è dubbio, dipenderà da lui. Tuttavia, per riuscirci, l'ex calciatore della Juventus avrà bisogno di ricevere anche una mano dalla dea bendata.
I ripetuti infortuni, infatti, ne hanno rallentato l'ascesa verso il gotha del calcio europeo. E già, perché stiamo parlando di quello che fino a poco tempo fa era unanimente considerato uno degli attaccanti più interessanti dell'interno panorama continentale.
Non a caso, quando la Juve, la scorsa estate, lo ha scaricato, a chiedere di lui si sono presentati, tra gli altri top team, anche il Barcelona e Liverpool. Ad aggiudicarselo sono stati i red che, oggi, guidano la classifica della Premier con un punto in più di Manchester City e Arsenal e tre sul Chelsea di Enzo Maresca, protagonista di un eccellente avvio di stagione e che, domenica pomeriggio, proverà a regalare un dispiacere alla Kop.
