La situazione relativa a Victor Osimhen continua a essere poco chiara. Anzi, si tinge sempre più di scuro man mano che si avvicina la fine del mercato. Una fine che, nonostante tutto, per le squadre della lega saudita è prevista a inizio ottobre. Circostanza per la quale potrebbe anche aprire a un trasferimento in Arabia del centravanti nigeriano, ormai in rotta col Napoli.
Lo stesso Osimhen, tuttavia, non sembra preferire l'opzione araba, e secondo quanto riportano vari esperti di mercato o giornalisti vicini alla società azzurra, avrebbe già un accordo con il Paris Saint Germain. Il club francese, tuttavia, non sembrerebbe essere disposto a pagare la cifra richiesta da Aurelio De Laurentiis per un bomber che attualmente guadagna 10 milioni l'anno e il cui contratto scade nel giugno 2026.
Lo sfogo dell'agente
Nella mattinata di oggi, inoltre, è arrivato il commento del procuratore Roberto Calenda, che ha postato su X il seguente messaggio: "Osimhen è un giocatore del Napoli, con un contratto rinnovato recentemente con reciproca soddisfazione. Ha fatto la storia in azzurro e quando ci sono state offerte importanti (anche quest’anno) abbiamo sempre accettato le decisioni del club. Come ho già detto non è un pacco da spedire lontano per fare spazio a nuovi profeti. Victor è stato eletto calciatore africano dell’anno, ottavo al Ballon d’Or, ha ancora tanto da dire in Europa. Serve rispetto ed equilibrio".
Uno sfogo che arriva dopo un'estate nella quale le richieste economiche di calciatore e società non sono mai state accontentate dallo stesso club, motivo per il quale si è creata un'impasse attorno al nigeriano. Il tempo stringe e le opzioni scarseggiano. Lo scenario più paradossale sarebbe quello di una permanenza dell'attaccante al Maradona, eventualmente anche fuori rosa. Forse un po' troppo per il terzo giocatore più pagato della Serie A.