La Top XI della terza giornata: brilla ancora Lautaro, Berardi show e un super Danilo
Portiere:
Stefano Turati (Frosinone): 8
Buona parte del merito del punto portato via dal Frosinone da Udine è sua e dei suoi interventi che hanno impedito agli uomini di Sottil di passare.
Difensori:
Alessandro Bastoni (Inter): 9.1
Onnipresente. Una volta annullato completamente Nico Gonzaléz si concede anche qualche sortita offensiva. Prototipo di difensore moderno, ma questa non è una novità.
John Lucumí (Bologna): 7.9
Non sbaglia un colpo. Sempre preciso e puntuale nelle chiusure. Una sicurezza per i propri compagni di squadra.
Non era facile prendere in eredità una fascia che in pochi anni era passata dal braccio di Buffon a quelli di Chiellini e Bonussi. Danilo, però, partita dopo partita, dimostra di esserne all'altezza. E se si mette pure a segnare...
Centrocampisti:
Federico Dimarco (Inter): 8
Decisivo, come quasi sempre quando l'Inter vince. Difficile migliorare per qualità il suo cross per Thuram in occasione del primo gol. Ma non gli basta e dà il la anche all'azione del raddoppio interista contro la Fiorentina.
Ylber Ramadani (Lecce): 7.7
L'uomo in più del centrocampo leccese, la gran bella sorpresa di quest'avvio di stagione. Dove c'è un buco, lui si fa trovare con una toppa e quando c'è da proporre non si tira mai indietro.
Piotr Zielinski (Napoli): 7.8
Impreciso in occasione del gol decisivo della Lazio, ma è lui a riportare in partita il Napoli e, più in generale, l'unico a provarci per davvero assieme a Osimhen.
Dopo un inizio titubante, l'esterno nerazzurro si scatena, portando in vantaggio i suoi e dando il la al trionfo dell'Atalanta contro il Monza.
Attaccanti:
Lautaro Martinez (Inter): 8.3
Ennesima dimostrazione di classe per il capitano nerazzurro, vero e proprio leader della squadra di Simone Inzaghi. E quant'è bello il suo secondo gol!
Domenico Berardi (Sassuolo): 9.3
Probabilmente Luciano Spalletti si sarà pentito di non averlo aspettato. In ogni caso, il ct azzurro sa di poter contare su Mimmo Berardi e sui suoi gol.
Gianluca Scamacca (Atalanta): 8.3
La prima da titolare con la maglia dell'Atalanta è come l'aveva sognata. Segna due gol, sfiorando anche la tripletta e, più in generale, non lesinando energie anche in fase difensiva. Una buona notizia per Gasperini, ma anche per Spalletti.