La Roma cade nuovamente a Verona: l'Hellas beffa i giallorossi nel finale con Harroui
Torna a vincere l'Hellas Verona, che si toglie lo sfizio di battere la Roma rialzandosi in classifica dopo un periodo opaco. Il 3-2 finale invece inguaia la Roma, troppo fragile dietro: per i giallorossi quarta sconfitta stagionale.
Roma distratta...
Il Verona è reduce da tre ko consecutivi, la Roma si è sbloccata contro il Torino e cerca continuità in trasferta. Entrambe ovviamente hanno fame di vittoria.
E sin dai primi minuti ci provano entrambe senza fare troppi complimenti: al minuto 12 la Roma trova il vantaggio con Nicola Zalewski, ma viene annullato per offside. Il nazionale polacco pochi secondi dopo la combina grossa e innesca Casper Tengstedt con un passaggio in orizzontale, di quelli da non fare mai. Il danese ringrazia e segna l'1-0 per i suoi, dimostrandosi un attaccante cinico quando serve.
La difesa dell'Hellas però balla un po' troppo e si fa infilare da Matias Soule poco prima della mezz'ora: nel pareggio dei giallorossi c'è lo zampino proprio di Zalewski, che si fa perdonare per l'errore precedente.
Il gol dell'argentino, il primo in maglia Roma, dura però pochissimo: dopo una buona chance capitata a Tengstedt i gialloblù trovano un corner e lo sfruttano al meglio, con Giangiacomo Magnani che beffa in uscita Mile Svilar.
Capitalizzando al meglio le occasioni avute i veneti vanno all'intervallo in vantaggio, anche perché la Roma non riesce a creare niente di pericoloso nelle fasi finali.
...e poi beffata nel finale
I ragazzi di Ivan Juric però nel secondo tempo tornano in campo decisi a ribaltare il match e riesce a impattare con Artem Dovbyk al 54esimo, con l'ucraino in gol da due passi su assist di Zeki Celik proveniente dalla destra.
Nella partita regna il totale equilibrio ed entrambe possono vincerla, ma per scuotere il punteggio i due allenatori fanno ricorso ai cambi: entrano Daniel Mosquera, Abdou Harroui, Dailon Rocha Livramento, Marco Davide Faraoni e Dani Silva per i padroni di casa; Stephen El Shaarawy, Paulo Dybala, Tommaso Baldanzi, Bryan Cristante e Leandro Paredes per gli ospiti.
Nelle fasi finali sono i giallorossi a provarci maggiormente, ma risultano inconsistenti. I romanisti pagano a caro prezzo il forcing finale facendosi trovare scoperti durante una ripartenza in cui i protagonisti sono due nuovi arrivi: Rocha Livramento serve Harroui che non può sbagliare e porta nuovamente avanti i suoi.
Per sigillare il risultato poi serve una gran parata di Lorenzo Montipò, che nega a Paulo Dybala il 3-3 a inizio recupero. Il punteggio non cambia neanche dopo il rosso a Rocha Livramento, arrivato a un minuto dal termine.