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La Lazio torna al successo grazie a un gran secondo tempo: in gol Vecino e Zaccagni

Diretta
Un duello nel primo tempo
Un duello nel primo tempoAFP
Finisce 2-0 per i biancocelesti, che crescono minuto dopo minuto dopo un primo tempo equilibrato.

Dopo la vittoria di Napoli, per la Lazio è stato un settembre non troppo positivo in cui non sono arrivati altri successi, ecco perché quella contro il Torino diventa una sfida da conquistare a tutti i costi.

Tra i biancocelesti le novità sono il ritorno di Nicolò Casale e Nicolò Rovella dal primo minuto, mentre nelle file del Torino ci sono tre cambi rispetto all'1-1 contro la Roma: Samuele Ricci, Nikola Vlasic e Antonio Sanabria per Ivan Ilic, Demba Seck e Nemanja Radonjic.

Le formazioni iniziali
Le formazioni inizialiFlashscore

Nel corso della prima frazione succede veramente poco e il punteggio rimane ancorato sullo zero a zero.

Tra le due squadre è stata quella in trasferta la più propositiva, visto l'assetto offensivo scelto da Ivan Juric, mentre i biancocelesti hanno faticato tantissimo a creare azioni concrete palla a terra, non trovando mai spiragli interessanti.

Da segnalare l'infortunio di Alessandro Buongiorno, costretto ad uscire a metà tempo venendo sostituito da Saba Sazonov.

Nella ripresa però la Lazio esce dagli spogliatori decisa a sbloccare il match e lo fa dopo dieci minuti grazie a Matias Vecino, che devia in rete un bel servizio proveniente dalla destra, da Manuel Lazzari.

Ilic e Radonjic sono le prime mosse di Juric, che prova a reagire allo svantaggio: out Adrien Tameze e, a sorpresa, Duvan Zapata.

La risposta granata si traduce con una bella azione di Raoul Bellanova che trova Valentino Lazaro, il cui destro al volo è però alto di poco.

Al minuto 75 alla Lazio basta un lampo di pochi secondi per trovare il raddoppio: Felipe Anderson vede un buco e lancia Mattia Zaccagni in profondità, l'ex Verona - sin qui un po' opaco - è freddissimo e sigla il 2-0.

La Lazio va a centimetri dal terzo gol, frutto di una combinazione tra i nuovi entrati Gustav Isaksen e Taty Castellanos: la rovesciata dell'argentino però è uscita fuori alla destra di Vanja Milinkovic-Savic.

L'ultimo brivido per i ragazzi di Sarri è un rigore inizialmente dato e poi tolto dal VAR agli ospiti: all'Olimpico finisce 2-0 per i biancocelesti che ritrovano così il sorriso.