La Juventus stecca in casa contro un buon Cagliari, 1-1 e primo gol subito in campionato
La Juventus ferma rallenta contro un Cagliari combattivo, protagonista di un secondo tempo coraggioso che gli ha permesso di conquistare un punto e di annullare l'imbattibilità bianconera: 1-1 nel finale.
La formazione schierata da Thiago Motta ha preso immediatamente in mano la partita, soffocando il Cagliari e producendo tante buone occasioni. Nel primo frangente di gara, il duo Koopmeiners-Vlahovic ha prodotto chance importanti per i bianconeri, i quali, dopo 15' di insistenza, si sono portati in vantaggio con il loro bomber numero 9.
Il gol è nato da un fallo di mano di Sebastiano Luperto, episodio sul quale l'arbitro è stato richiamato al VAR per assegnare il penalty. Dal dischetto, il serbo è stato ancora una volta glaciale, mettendo a segno il suo quinto gol in Serie A.
Una volta gonfiata la rete, tutti i giocatori della Juve si sono precipitati verso la panchina, dove hanno sventolato la maglia di Gleison Bremer, che ha subito la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro nel corso della gara di Champions contro il Lipsia e resterà fuori fino al termine della stagione.
Una volta aperte le marcature, i padroni di casa hanno gestito con pazienza e qualità il risultato, tenendo a bada i sardi in un primo tempo a senso unico. Gli ospiti, infatti, hanno tentato poche volte di risalire il campo, venendo prontamente fermati dai recuperi degli indemoniati giocatori juventini.
Nella seconda frazione il Cagliari si è mostrato più propositivo, anche grazie agli ingressi di Zito Luvumbo e Gianluca Gaetano, che hanno regalato forze fresche e qualità ai sardi. I bianconeri sono rimasti per la maggior parte del tempo in possesso della sfera, rallentando il ritmo e provando a frenare la voglia di pareggiare degli avversari.
In un inizio di ripresa equilibrato, Pierre Kalulu si è distinto per le diverse chiusure importanti effettuate, in grado di bloccare i tentativi sempre più pericolosi degli ospiti.
La svolta clamorosa
I rossoblù non si sono però lasciati dominare e, rimasti in partita per tutto il match, hanno conquistato un calcio di rigore di vitale importanza all'86', quando Roberto Piccoli è stato calciato ingenuamente in area dal neoentrato Douglas Luiz. Dagli 11 metri si è presentato Razvan Marin, il quale ha fatto partire un bolide imparabile per Michele Di Gregorio.
Sul clamoroso risultato di 1-1, Francisco Conceição ha provato nuovamente a incunearsi in area di rigore avversaria cercando di riportare subito in vantaggio la Juve. L'ala portoghese, però, si è lasciata andare troppo facilmente cercando con furbizia un rigore: il direttore di gara non si è però fatto fregare e ha estratto il cartellino giallo per simulazione per il numero 7, il quale, già ammonito, ha lasciato i suoi in 10 all'89'.
La partita è cambiata completamente negli ultimi minuti, dove i bianconeri hanno rischiato di perderla e si sono salvati grazie al palo, che ha fermato il bel tiro di Adam Obert. Il Cagliari è comunque riuscito a conquistare un ottimo risultato positivo all'Allianz Stadium, dove ha rovinato il record di zero gol subiti della Juve, fermandola con un pareggio meritato.