A cinque anni dalla sua fondazione, la squadra Under 23 della Juventus si sta rivelando sempre più preziosa in termini economici, così come si pensava potesse diventare al momento della sua nascita.
Solamente nella finestra di mercato attuale, infatti, i bianconeri stanno riuscendo a finanziare il proprio mercato in entrata grazie alle cessioni dei giovani ex Next Gen, in grado di fornire un tesoretto indispensabile per le operazioni in entrata.
Felix Correia, Barrenechea, Iling-Junior, Soulé e Huijsen
Da questi cinque giocatori poco più che ventenni, ad eccezione di Huijsen che deve ancora compierli, la Vecchia Signora ha incassato parecchio. Difficile fare una somma esatta di quanto ricavato dalle loro cessioni, anche perché Barrenechea e Iling-Junior sono finiti all'Aston Villa nella maxi operazione che ha portato Douglas Luiz a Torino, ma si può calcolare un valore complessivo vicino ai 90 milioni di Euro, non poco considerando che si tratta di giocatori ancora nel bel mezzo della maturazione.
Forse le loro cessioni sono state un po' frettolose, perché si è deciso di non aspettare la loro completa maturazione, ma la dirigenza bianconera ha valutato che potesse diventare il modo più rapido per finanziare l'arrivo di nuovi acquisti.
C'è chi rimane
Non tutti i prodotti della Next Gen sono destinati a lasciare la Juventus senza avere una chance: quest'anno ad esempio nella rosa di Thiago Motta ci saranno almeno tre giocatori provenienti dal vivaio: Nicolò Fagioli, Fabio Miretti e Kenan Yildiz hanno tutti in comune un breve trascorso in Serie C con la formazione B, così come Hans Nicolussi Caviglia già in squadra lo scorso anno.
I precedenti più famosi
Nelle scorse stagioni il trend è stato lo stesso: hanno prematuramente lasciato i bianconeri, garantendo grandi plusvalenze al club, anche Radu Dragusin, Koni de Winter e Manolo Portanova, tutti e tre finiti al Genoa, Dany Mota Carvalho, prestato e poi riscattato dal Monza, Filippo Ranocchia acquistato dal Palermo e Hamza Rafia dal Lecce.
I prossimi
Date già per concluse le operazioni in uscita di Soulé (Roma) e Huijsen (Bournemouth), le cessioni del futuro potrebbero essere quelle dei ragazzi che gravitano già in prima squadra: l'italiano Tommaso Barbieri, il bosniaco Tarik Muharemovic, l'italo-albanese Luis Hasa, il belga Joseph Nonge e l'olandese Livano Comenencia su tutti.