La Juventus con il Frosinone vince ma non convince: 3-2 in rimonta grazie a Vlahovic e Rugani
Dopo due pareggi e due sconfitte arrivate a "corto muso", espressione tanto cara al tecnico bianconero Massimiliano Allegri, la Juventus era chiamata al riscatto contro il Frosinone. Serviva una risposta chiara e netta... alla fine però è arrivata sì una vittoria, ma in rimonta e dopo una prestazione dagli alti e bassi.
Un 3-2 maturato all'ultimo minuto di recupero, il 95', e che penalizza un po' troppo la squadra laziale. Il Frosinone non era arrivato allo "Stadium" per fare la vittima sacrificale, anche se l'inizio della partita ha lasciato presagire tutto il contrario.
Pronti via, infatti, gli uomini di Eusebio Di Francesco si sono trovati sotto 1-0. Al 3' Dusan Vlahovic, oggi in campo assieme a Fedrico Chiesa, ha trovato il tocco vincente per portare avanti i bianconeri. Partita in discesa per i padroni di casa? Per nulla. Il Frosinone nonostante il gol non si è scomposto e ha iniziato a macinare gioco mettendo gli avversari in difficoltà. E i risultati sono arrivati dopo 11 minuti dal vantaggio bianconero.
I ciociari hanno trovato il pareggio al 14' con un gran gol di Walid Cheddira, oggi compagno di reparto di Matias Soulé. Una frustata di testa su cross dalla destra che ha visto impreparato Manuel Locatelli in marcatura e impassibile Wojciech Szczesny, che nulla ha potuto per evitare il gol.
L'1-1 ha raggelato lo "Stadium" e stordito gli uomini di Allegri che dopo 13 minuti sono andati sotto, questa volta per una gran giocata di Marco Brescianini. Partita ribalta e Juventus costretta a inseguire e ad effettuare un cambio a causa dell'infortunio di Adrien Rabiot. In campo Carlos Alcaraz.
A differenza della reazione dopo l'1-1, questa volta i bianconeri hanno cercato di riordinare le idee riprendendo a fare la partita e trovando il gol del pareggio, ancora una volta con Vlahovic: 15esimo gol stagionale e terza doppietta quest'anno in Serie A.
Nella ripresa la squadra di Allegri si è riversata in avanti, facendo la partita e mantenendo per lunghi tratti il possesso di palla, alla ricerca del gol della vittoria. Trascinati da Vlahovic, in grande forma, i bianconeri hanno creato più di un pericolo davanti alla porta del Frosinone. In un paio d'occasioni proprio con l'attaccante serbo che è andato vicino alla prima tripletta stagionale.
Di Francesco, per evitare che la sua squadra si schiacciasse troppo davanti la propria difesa, ha provato a dare un po' di freschezza inserendo i due ex Enzo Barrenechea e Kaio Jorge. I Cambi hanno dato un po' di respiro ai ciociari, ma alla fine non sono serviti.
Proprio negli ultimi scampoli di partita, nel corso del forcing finale dei bianconeri, la zampata vincete è stata quella di un difensore, Daniele Rugani, che da dentro l'area nei pressi della linea di fondo, servito dall'immenso Vlahovic, ha lasciato partire un tiro che è passato sotto le gambe di Michele Cerofolini, regalando tre punti importanti ad Allegri e ai suoi uomini.