La gioia di Italiano, i complimenti di Ballardini e Commisso: "Non finiremo come la Juve"
"Sono contento per la finale conquistata. Abbiamo fatto una partita attenta, matura, quanto ottenuto è un regalo per la nostra straordinaria gente, sono felice di aver regalato questo sogno a tutta Firenze" ha spiegato Vincenzo Italiano al termine della partita dove al Franchi, contro la Cremonese, la Fiorentina ha conquistato la finale di Coppa Italia che giocherà contro l'Inter.
Il tecnico viola ha spiegato: "Subire gol poteva compromettere le cose ancora una volta come è successo in passato. Oggi abbiamo dimostrato di aver imparato la lezione, abbiamo centrato l’obiettivo di non subire gol".
"Giocare tante partite qualcosa toglie. Oggi siamo alla cinquantesima partita, alcune ne hanno trenta, e si vengono a creare tante situazioni con molte gare in più. Abbiamo perso qualche punto in campionato, se mettiamo di nuovo l’attenzione che avevamo fino a qualche partita fa, possiamo tornare a conquistare tanti punti e risalire la classifica" ha aggiunto.
"Voglio fare i complimenti ai tifosi, straordinari, e alla Cremonese, che ci ha dato filo da torcere. Ora godiamoci questo successo, poi penseremo alla finale. Sì, vogliamo fare la storia. Sarà una partita secca, non sai mai cosa può succedere. la vogliamo preparare bene e il mister lo sa. Italiano fa girare tutti, c'è competizione ma è sana per fortuna" ha aggiunto Gaetano Castrovilli.
Commisso: "Non faremo la fine della Juve"
Molto soddisfatto anche il patron Rocco Commisso, da poco arrivato in Italia per stare vicino alla sua squadra: "Sono tornato dall'America per assistere a questa partita importante, ma i ragazzi ora si devono concentrare sulla partita di domenica. È vero, andremo a Roma e mi auguro di essere lì. Bravi i tifosi, hanno fatto una coreografia spettacolare, ma devo fare i complimenti a tutti, dallo staff ai ragazzi" ha detto il presidente della Fiorentina. "A Italiano ho fatto i complimenti, è la prima finale. Sta facendo un gran lavoro. Quando lo criticavamo gli sono sempre stato vicino. Non ho mai criticato i miei giocatori e il mio staff, ho sempre fatto così" ha aggiunto ai microfoni di Mediaset.
"Non possiamo andare a prendere determinati giocatori per poi fare la fine della Juventus che aveva comunque 400 milioni di ricavi. Se guardate i problemi che ha la povera Juve sono iniziati quando hanno preso Ronaldo e da lì sono arrivati dove sono oggi. Questo non succederà mai alla Fiorentina. Non so dove arriveremo, ognuno di noi ha i suoi sogni e io ho i miei e poi vedremo dove arriveremo" ha concluso.
I complimenti di Ballardini
"La Cremonese questa sera è stata molto ordinata, ha tenuto bene il campo. Abbiamo giocato contro una grande squadra. C'è da fare solo i complimenti ai ragazzi per il percorso fatto" ha spiegato invece il tecnico della Cremonese.
"A un passo dalla storia? Per la Cremonese la semifinale è un risultato straordinario, abbiamo eliminato Napoli e Roma. All'andata potevamo essere più bravi e ordinati, trasformando le occasioni. Comunque dobbiamo essere soddisfatti del percorso fatto" ha aggiunto.