La fortuna bacia la prima di Gotti: il Lecce espugna Salerno con un autogol di Gyomber
Salernitana-Lecce 0-1
È buona, anzi ottima, la prima di Gotti sulla panchina del Lecce. Il tecnico arrivato per sostituire D'Aversa centra una vittoria pesante a Salerno, anche grazie alla fortuna e alla super giornata del suo portiere Falcone.
Liverani, anche lui subentrato in corsa (a febbraio), decide a sorpresa di cambiare l'estremo difensore promuovendo Costil al posto di Ochoa, mentre davanti propone il tandem formato da Tchaouna e Weissman con Candreva a supporto. Due punte anche per Gotti, Krstovic e Piccoli, supportati da Almqvist.
I padroni di casa provano a fare la partita ma al 17' una sfortunata deviazione di Gyomber porta in vantaggio i salentini alla prima vera azione offensiva. La Salernitana reagisce con Tchaouna, che conclude al volo su cross di Bradaric, ma Falcone riesce a deviare. Il portiere degli ospiti si esalta ancora al 42' su conclusione di Maggiore servito da Candreva: chiude la saracinesca e consente al Lecce di terminare il primo tempo in vantaggio.
Nella ripresa la Salernitana rischia subito il ko con Almqvist, che però spara alto sopra la traversa. I campani provano a spingere a caccia del pareggio, ma non riescono a confezionare azioni pericolose, mancando di lucidità al momento della rifinitura. E quando ci riescono si trovano davanti il muro eretto da Falcone, oggi baluardo insuperabile dei salentini, che a un quarto d'ora dalla fine frustra anche i tentativi di Gomis dal limite e soprattutto di Simy, che non riesce a bucarlo messo a tu per tu da Zanoli. Con questa vittoria il Lecce sale al tredicesimo posto a 28 punti, il doppio della Salernitana fanalino di coda.