La fiammata di Dimarco accende l'Inter, che si impone su un intraprendente Frosinone
Ci aveva provato varie volte in veste di assistman, Federico Dimarco. E dopo una serie di tentativi di cross tesi ribattuti dagli avversari in modo efficace, l'esterno sinistro ha deciso di mettersi in proprio al 43esimo, tracciando uno spiovente diretto verso la porta quasi da metà campo, sorprendendo Turati grazie a una traiettoria precisa e potente al punto giusto. Il suo lampo è stato necessario per dare all'Inter la scossa giusta dopo un primo tempo nel quale gli attacchi si sono susseguiti soprattutto sul suo out, ma non sono stati concretizzati in gol, grazie all'ottima disposizione di un Frosinone ben schierato con il suo 3-4-2-1.
Ma è anche grazie ai guizzi individuali che le squadre più forti tracciano il cammino vincente. E nella giornata in cui Milan e Napoli perdono punti preziosi, i nerazzurri accelerano per tornare nuovamente in cima alla classifica del campionato superando nuovamente la Juventus, adesso la loro rivale più accreditata. E il gol di Dimarco è stato il colpo dello scassinatore che permette di rompere il forziere avversario e dare il via a una vittoria che certifica la superiorità assoluta dell'Inter in questo torneo.
Calha e Sommer si esibiscono
Prima della sosta per le nazionali, l'ultima dell'anno, Simone Inzaghi voleva una prestazione solida. E contro un Frosinone che Eusebio Di Francesco aveva fatto scendere in campo con i piazzamenti adeguati e la mentalità giusta, è servito lo spunto del singolo. Nella ripresa, poi, i nerazzurri hanno in parte amministrato e in parte sofferto alcuni tentativi di scaramucce da parte dei ciociari, che non si sono mai arresi.
Pochi minuti dopo l'inizio della ripresa, tuttavia, l'Inter aveva già messo la parola fine dopo che Marcus Thuram era stato atterrato in area da Monterisi, permettendo al tiratore scelto Hakan Calhanoglu di trovare il raddoppio su calcio di rigore, spiazzando Turati. Ma a distinguersi con profitto è stato anche il portiere nerazzurro Yann Sommer, molto attento ogni volta che l'intraprendente Frosinone si affacciava dalle sue parti, specialmente con conclusioni da fuori che risultavano molto insidiose e potenti. La sorprendente dirompenza dei laziali è stata però attutita nel modo giusto dai nerazzurri, che hanno provato a mandare in gol il capitano Lautaro Martinez, ma senza successo. L'argentino recriminava nel finale dopo aver sprecato un'occasionissima in seguito a uno sciagurato disimpegno di Turati.
Poco male, perché la performance della capolista è stata solida e ha confermato quanto quest'anno siano gli uomini di Inzaghi a dettare il passo in Serie A. Uno scenario ideale quello attuale per l'Inter, che tra due settimane tornerà in campo consapevole di entrare in un tour de force di 10 giorni fatto dagli scontri con Juventus, Benfica e Napoli. Ma la fiducia di questa squadra è ormai elevatissima.