L'Inter torna vincendo 1-0 col Venezia con sofferenza: dubbi sul pareggio annullato al 100'
L'Inter risponde alle vittorie di Juventus, Milan e Atalanta e ricuce il gap sul Napoli grazie al successo casalingo sul Venezia che chiude la domenica di Serie A. Il punteggio finale, forse un po' stretto per quanto prodotto, è di 1-0.
Primo tempo bloccato
Il Venezia, reduce da un recente 4-0 contro il Milan a S. Siro, sembrava la classica vittima sacrificale per l'Inter, desiderosa di vincere per poi concentrarsi sul delicato impegno di Champions League contro l'Arsenal in programma in settimana.
I veneti hanno invece opposto resistenza per gran parte del match, chiudendo il primo tempo in parità e soprattutto sciupando l'occasione più ghiotta dei primi quarantacinque minuti, con Gaetano Oristanio da due passi.
Prima della chance sprecata dagli arancioneroverdi, salvata brillantemente da Yann Sommer, l'Inter ha creato tanto ma non ha saputo capitalizzare la supremazia territoriale, pagando la cattiva verve di Marcus Thuram dal punto di vista realizzativo e qualche bella parata dell'altro ex di giornata, il portiere Filip Stankovic (figlio di Dejan).
Forse per un po' di frenesia, forse per un po' di imprecisione, ma l'Inter è andata all'intervallo sullo zero a zero nonostante molte azioni potenzialmente pericolose.
La decide El Toro
Nel secondo tempo l'equilibrio è proseguito dopo che il VAR ha annullato l'1-0 di Henrikh Mkhitaryan, servito alla perfezione da Federico Dimarco dalla sinistra.
Ma sempre dal piede mancino del laterale della Nazionale è nato il vantaggio, realizzato di testa da Lautaro Martinez: El Toro non segnava in casa in campionato dal 28 febbraio.
Dopo il gol tanti cambi: torna Hakan Calhanoglu, entra Davide Frattesi lasciato fuori nonostante la doppietta di Empoli, in campo anche Mehdi Taremi e Matteo Darmian per fare riposare il match winner e Denzel Dumfries. Nel Venezia spazio per Gianluca Busio, Alfred Duncan, Marin Sverko, John Yeboah e Mikael Ellertson.
Tra le chance nerazzurre da segnalare anche un destro spettacolare del turco, respinto dal giovane portiere figlio d'arte, molto reattivo tra i pali.
Il match rimane in bilico nei sette minuti di recupero e Simone Inzaghi si sgola nel finale, ma i Campioni d'Italia mantengono il vantaggio e si preparano al meglio allo scontro diretto di settimana prossima nonostante un clamoroso gol annullato agli ospiti al settimo minuto di recupero per un fallo di mano di Marin Sverko.
Il post gara
L'episodio del gol annullato ovviamente ha monopolizzato le interviste a fine partita. Per Simone Inzaghi c'era una spinta su Yann Bisseck, per Eusebio Di Francesco il fallo di mano del suo giocatore non era così evidente.