L'Inter non si ferma più: vittoria in rimonta sulla Roma all'Olimpico e +7 dalla Juve
Tante emozioni nella sfida tra Roma e Inter, che ha visto gli uomini di Inzaghi soffrire ma centrare una fondamentale vittoria per 4-2 in rimonta.
La gara si è aperta in maniera esplosiva, con entrambe le squadre che hanno provato già dal fischio d'inizio a rendersi aggressive.
Tante le occasioni, con i giallorossi vicini al gol grazie alle verticalizzazioni di Paredes e ai tentativi di Pellegrini ed El Shaarawy.
A sbloccare il risultato, però, è stata l'Inter, che ha trovato la rete dell'1-0 dopo un colpo di testa di Acerbi, convalidato poi dal Var dopo un check sulla posizione di fuorigioco Thuram rispetto a Rui Patricio.
Il gol non ha spento la voglia di vittoria della squadra di Daniele De Rossi, che non ha abbassato i ritmi, ma, pur subendo il pressing incessante degli avversari, è partita alla ricerca della rimonta.
Il sorpasso si è concretizzato tra il 28' e il 44', un quarto d'ora estremamente positivo per la squadra di casa che è riuscita a schiacciare gli avversari nella propria metà campo e arrivare in porta prima con un inserimento di Mancini valso il pareggio, poi con una grande rete di El Shaarawy.
L'attaccante della Nazionale, che sta trovando sempre più spazio dall'arrivo di De Rossi, ha firmato il raddoppio con un sinistro letale, mandando i suoi nello spogliatoio in vantaggio.
Ribaltone dell'Inter
Altrettanto acceso e divertente il secondo tempo, che però ha visto un Inter molto più aggressiva e soprattutto più attenta in difesa, che ha dominato totalmente il gioco nel primo quarto d'ora.
Gli uomini di Inzaghi sono entrati in campo con un passo diverso rispetto ai padroni di casa, riuscendo a trovare il pareggio già al 49', quando, approfittando di un cross di Darmian, Marcus Thuram ha realizzato il 2-2.
Per il nuovo vantaggio è servito aspettare soltanto sette minuti, con un azione molto simile a quella di pochi minuti prima. Questa volta, però, a spingere in porta il cross dell'esterno nerazzurro non è stato un compagno di squadra ma Angelino, che, nel tentativo di mandare la palla sul fondo l'ha depositata alle spalle di Rui Patricio firmando il suo primo autogol in Serie A.
La sfida sembrava destinata a finire a tinte nerazzurre, con leader della Serie A che hanno in più occasioni sfiorato il 3-1 che avrebbe potuto chiudere la gara, colpendo anche un palo con Pavard.
Ancora una volta, però, la Roma ha trovato la forza di reagire. I giallorossi hanno ricominciato a far girare la palla e ad approfittare di un calo di energie degli avversari per tentare a più riprese, di agguantare il pareggio.
Diverse le occasioni per il 3-3, con un Sommer salvifico per i suoi, in grado anche di bloccare Romelu Lukaku, solo di fronte alla porta, con un intervento magistrale (complice anche l'indecisione nel belga nel tirare).
Alla disperata ricerca del gol, però, la squadra capitolina si è sbilanciata nei minuti finali, non riuscendo a frenare il contropiede letale dell'Inter che, al 93', si è lanciata in porta senza quasi nessun avversario davanti e permettendo così a Alessandro Bastoni di firmare la sua prima rete in Serie A dal 2022.