L'Empoli di Nicola inguaia la Salernitana: 3-1 nella sfida salvezza dell'Arechi
Sconfitta dolorosa per la Salernitana, che dopo aver subito il grande 3-1 dell'Empoli in casa vede le speranze di salvezza affievolirsi.
All'Arechi c'era il pubblico delle grandi occasioni per il fondamentale scontro salvezza contro i toscani. Pubblico che ha anche approfittato della sfida per omaggiare il ritorno a Salerno di Nicola, autore della cavalcata salvezza del 2022.
Il primo tempo, però, ha regalato poche emozioni, con le squadre molto bloccate che hanno preferito studiarsi piuttosto che partire aggressive.
Tra le due fazioni si è instaurato da subito un grande equilibrio, che si è trascinato fino al 23', quando è stato un autogol a favorire agli ospiti. Cercando di deviare un cross partito dai piedi di Cambiaghi, infatti, il fresco acquisto dal Napoli ha spizzato di testa deviando nella sua porta.
Dopo il gol dello svantaggio, i padroni di casa hanno cercato di riprendere in mano il pallino di gioco e si sono affacciati nella tre quarti avversaria con sempre più frequenza, ma l'unica occasione vera è stata al 45', quando a un grande tiro di Kastanos ha risposto un intervento complicato di Caprile.
Sfida accesa nel secondo tempo
I ritmi sono andati crescendo mano a mano nel secondo tempo, quando gli uomini di Nicola hanno dimostrato di voler trovare il gol in grando di chiudere la gara.
L'Empoli, infatti, è ripartito fortissimo, creando una serie di occasioni pericolose consecutive nei primi 10 minuti della ripresa.
Ai tentativi di Cambiaghi, Cerri e Maleh ha risposto una difesa attenta, mentre a sventare il grande tiro di Zurkowski è stato Ochoa, ancora una volta decisivo per i suoi.
I granata sono venuti fuori dopo la mezz'ora, crescendo con il passare dei minuti e rendendosi sempre più pericolosi. Al 69', ci ha pensato il debuttante Weismann, subentrato a Pierozzi, a firmare il pareggio, sfruttando un grande cross di Candreva per direzionare in rete un colpo di testa impeccabile.
Nonostante un momento favorevole per la Salernitana, alla ricerca della rimonta, sono stati ancora una volta i toscani, nel finale, a passare in vantaggio e centrare così il gol vittoria.
Anche questa volta, la responsabilità è stata parzialmente dei padroni di casa, visto il fallo di Pellegrino su Fazzini in area che ha portato al calcio di rigore. Dal dischetto si è presentato Mbaye Niang, che ha festeggiato il ritorno in Serie A con il gol decisivo dagli 11 metri.
Dopo il vantaggio, gli equilibri sono cambiati rapidamente in favore degli ospiti, che prima del triplice fischio hanno approfittato di una Salernitana in piena confusione per colpire di nuovo e firmare la rete del 3-1 grazie a Cancellieri, con Niang a servire l'assist e mettere la ciliegina sulla torta in ì una grande serata.