L'Atalanta non va oltre il pareggio contro una buona Fiorentina e manca l'aggancio all'Inter
Poteva essere l'occasione perfetta per tornare a sperare nella qualificazione in Champions League. All'Atalanta contro la Fiorentina serviva una vittoria per agganciare l'Inter in quinta posizione e accorciare allo stesso tempo sul Milan in quarta.
La formazione di Gian Piero Gasperini (65), però, al "Franchi" non è andata oltre un pareggio per 1-1. Un punto al termine di una partita in cui i padroni di casa avrebbero meritato qualcosa di più per quanto fatto vedere.
Nei primi 45 minuti di gioco i viola hanno creato tanto, ma sprecato altrettanto senza mai riuscire a trovare il gol dell'1-0.
Vantaggio, invece, pescato dai nerazzurri orobici al 37' con una incursione di Joakim Maehle (25 nel corso della prima vera occasione del primo tempo. Decisiva anche una deviazione di un giocatore viola che ha messo fuori tempo Pietro Terracciano.
Gol che temporaneamente aveva permess alla squadra di Gasperini idi agganciare in classifica l'Inter in zona Europa League e di portarsi a soli due punti dal Milan in area Champions.
Una illusione il gol di Maehle cancellato al 56' da Arthur Cabral (24) che dal dischetto ha trasformato un rigore concesso dal direttore di gara, con l'ausilio del Var, per un tocco con il braccio, discutibile, di Rafael Toloi.
Il pareggio ha ravvivato ancora di più la partita ed entrambe le squadre. La Fiorentina ha continuato la partita impostata nel primo tempo, con possesso palla e buona costruzione del gioco. L'Atalana ha provato a non essere da meno facendosi vedere, meno dei viola, in area di rigore avversaria alla ricerca del nuovo vantaggio.
Vantaggio sfioranto al 73' dai padroni di casa, bloccati solo dal palo colpito al termine di una punizione quasi perfetta calciata dalla destra dal capitano Cristiano Biraghi. Un sussulto per i tifosi viola che hanno sperato nuovamente in un gol beffa al 93', quando un colpo di testa di Riccardo Sottil, indirizzato all'angolino basso di sinistra, è stato parato sulla linea da Marco Sportiello.
Un pareggio che sta stretto ai viola che comunque si possono dire soddisfatti della prestazione, soprattutto in vista del ritorno dei quarti di finale di Conference League contro il Lech. Una partita che dovrebbe essere una pratica semplice da archiviare, considerato il 4-1 dell'andata.
Per l'Atalanta resta il rammarico di aver mancato una occasione forse decisiva per accorciare sulle zone importanti della classifica, considerati i passi falsi contemporanei di Inter e Milan.