L'Atalanta espugna il Mapei, debutto con gol per il redivivo De Ketelaere
Non ci credeva nessuno quando la goal line technology ha fatto vibrare l'orologio dell'arbitro Marchetti al momento in cui il pallone colpito di testa da Charles De Ketelare aveva varcato la linea di porta del Sassuolo. Respinta dal portiere Consigli, la sfera era però entrata del tutto, facendo così esplodere i tifosi bergamaschi accorsi in loco e su tutti il fantasista belga, che dopo una pessima prima stagione al Milan ha trovato subito il primo gol del suo soggiorno in Italia con la maglia dell'Atalanta. Il tutto al minuto 83, quando lo 0-0 finale iniziava a incombere minaccioso sul Mapei Stadium.
Entrato nella ripresa insieme a Gianluca Scamacca, altro nuovo volto della Dea, il trequartista belga era andato vicino al gol anche poco prima, quando solo la traversa dopo deviazione del portiere avversario aveva ribattuto un suo tentativo ravvicinato.
Sorpresa
Sfortuna, apparentemente. Oppure poca precisione. Ma stavolta il timido ragazzo che al Bruges faceva il bello e il cattivo tempo ha avuto la pazienza e la forza mentale per redimersi, trovando il gol che sbloccava l'impasse nel modo meno atteso, ossia un colpo di testa su cross proveniente dalla sinistra, dove Ruggeri era scappato con profitto.
Dopo il gol più sorprendente, l'Atalanta prendeva fiducia e nonostante alcuni tentativi da parte di un Sassuolo che ha avuto in Laurienté uno dei più attivi, teneva botta e trovava nel finale addirittura il raddoppio con una rasoiata dell'ex Zortea, che per rispetto non esultava ma chiudeva un match che ai punti aveva visto le due squadre equivalersi.
Per i neroverdi è un inizio brutto da digerire, visto che in campo hanno provato a giocare al solito modo, ossia tenendo il pallone, come piace a mister Dionisi. Ma alla fine a far pendere la bilancia sono state le individualità a disposizione di Gasperini. Su tutti proprio per De Ketelaere che, adesso, potrebbe davvero aspirare a una ripresa vera e propria.