Koopmeiners e gli altri, il destino oscuro dei fuori rosa a una settimana dalla fine del mercato
Teun Koopmeiners
Il centrocampista olandese dell'Atalanta lo aveva già annunciato lo scorso inverno, quando ha fatto chiaramente capire che considerava ai titoli di coda la sua avventura a Bergamo. Ciononostante, com'è normale che sia, la Dea sta tenendo duro con la speranza di riuscere a trattenere il proprio campione o, in alternativa, di ottenere il massimo possibile dalla sua cessione.
Su di lui, come noto, c'è la Juventus e, soprattutto, Thiago Motta che ha individuato nel jolly di Gian Piero Gasperini la soluzione a molti dei propri problemi. Tuttavia, il club bianconero e quello nerazzurro non sono ancora riusciti a raggiungere un accordo, ragion per cui ci sarebbe poco da sorprendersi se, per portarlo a Torino, Cristiano Giuntoli dovesse decidere di spingersi fino a quota 60 milioni, la cifra che convincerebbe la famiglia Percassi a mollare la presa.
Ademola Lookman
A differenza del compagno di squadra, lo scorso 14 agosto, l'eroe della finale di Europa League della scorsa primavera è sceso in campo contro il Real Madrid con l'obiettivo di battere i campioni d'Europa e portare a Bergamo la prima Supercoppa Europea della storia dell'Atalanta. È andata male, ma quantomeno l'attaccante nigeriano ci ha messo la faccia.
E la verità è che dopo qualche giorno ai margini, Ademola Lookman è tornato ad allenarsi in gruppo. L'assenza dall'allenamento di ieri, seguita a quella di Lecce in campionato, aveva fatto saltare i campanelli d'allarme dei tifosi della Dea. Anche perché su di lui era piombato il Paris Saint Germain. Tuttavia, i francesi erano disposti a investire su un massimo di 25 milioni su un calciatore che l'Atalanta valuta il doppio. Insomma, allarme rientrato.
Victor Osimhen
Il vero obiettivo del Psg si chiama, infatti, Victor Osimhen. Il problema principale di Nasser Al Khelaifi, però, è che di fronte si ritrova un presidente che si esalta quando un top team, italiano o europeo che sia, decide di fare la spesa a Napoli. Ed è per questa ragione che l'affare non si è ancora chiuso.
Tuttavia, Aurelio De Laurentiis è il primo a essere consapevole che il club francese non accetterà mai versare nelle casse del club azzurro i 130 milioni previsti dalla clausola di rescissione del centravanti nigeriano. Allo stesso tempo, DeLa si libererebbe volentieri dei 10 milioni del suo ingaggio. Ed è per questa ragione che l'affare sembra essere destinato ad andare in porto. Resta solo da capire se succederà prima o dopo lo sbarco di Romelu Lukaku a Napoli.
Federico Chiesa
Thiago Motta gli ha fatto chiaramente capire che non conta su di lui. Una mossa che, in teoria, avrebbe dovuto provocare l'arrivo a Torino dei top team di mezz'Europa desiderosi di mettere le mani su uno dei calciatori che, fino a poco tempo fa, era considerato uno degli attaccanti più interessanti dell'intero panorama calcistico mondiale.
E, invece, la Juventus non ha ancora ricevuto un'offerta tale da essere ritenuta soddisfacente per decidere di cedere il suo cartellino. Su di lui, dopo la Roma, è piombato il Barcellona. E non c'è dubbio che un trasferimento in Catalogna sarebbe un'ottima notizia per un Federico Chiesa che ha tutta l'intenzione di poter tornare a essere il campione ammirato da tutti prima dell'infortunio. La questione è che anche all'ombra del Camp Nou, il piatto piange...
Nico González
Nico Gonzalez non è stato inserito da Raffaele Palladino nella lista dei convocati della Fiorentina per la prima partita di Conference League contro la Puskas Academy. Esclusione arrivata a pochi giorni da quella di campionato al Tardini contro il Parma.
Su di lui ci sono i tentacoli di Cristiano Giuntoli che sta cercando di completare la rosa a disposizione di Thiago Motta che, oltre a Koopmeiners, ha messo gli occhi sul trequartista argentino della Fiorentina. Rocco Commisso, tuttavia, continua a chiedere 40 milioni per un calciatore per il quale la Juventus non sembra essere disposta a superare i 35 (bonus inclusi). La differenza, quindi, è minima e a favorire il buon esito della trattativa c'è anche l'arrivo al Franchi di Albert Gudmundsson.