Inzaghi: "Sogno la seconda stella, spiace per come è finita con Lukaku"
Simone Inzaghi, la cui Inter si appresta a giocare il match d'esordio di campionato contro il Monza domani a San Siro, fa capire subito qual è il suo principale obiettivo stagionale: "Non mi piace fare griglie. Il nostro grande sogno è quello di conquistare la seconda stella perché i nostri tifosi se lo meritano". Una seconda stella che i nerazzurri dovranno contendere ai rivali cittadini del Milan, anche loro attualmente a quota 19 Scudetti totali.
La spinta emotiva, però, è di quelle forti per l'allenatore dell'Inter, che riparte da quanto di buono fatto nel finale della scorsa stagione: "Vogliamo vincere trofei e fare più partite possibili. Sarà emozionante tornare in campo, sarà la prima volta che rivedremo i nostri tifosi dopo Istanbul. Non vediamo l'ora di cominciare e di farlo nel modo giusto".
Attacco nuovo
Poi, l'allenatore interista parla dei suoi attaccanti attualmente a disposizione, senza però dimenticare il grande obiettivo di questa sessione di mercato: "Lukaku? Lo ringrazio per quello che ci ha dato, l'ho voluto io con tutte le forze l'anno scorso e lo avrei rivoluto quest'anno ma ha fatto una scelta diversa. Dispiace per come è finita perché era sto riaccolto dalla famiglia Inter nel migliore dei modi"
Inzaghi sa che, tuttavia, può disporre di un gruppo di giocatori offensivi che danno garanzie, e analizza il loro potenziale contributo: "In questo momento i quattro attaccanti che ho a disposizione stanno lavorando bene. Lautaro e Correa li conoscete, Thuram e Arnautovic sono nuovi ma li conosciamo, sono di caratura e devono assicurarci i gol che Lukaku e Dzeko ci hanno assicurato lo scorso anno. Si integrano bene con gli altri due, c'è grandissima fiducia da parte di tutti e per come stanno lavorando".