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Inzaghi: "Il difficile viene ora", Mkhitaryan: "Vogliamo la seconda stella"

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Inzaghi
InzaghiAFP
Il mister neroazzurro vola basso: "E' l'inizio, adesso viene il difficile e dobbiamo prepararci a questo". L'armeno ringrazia i tifosi: "Con i nostri tifosi si può fare tutto. Voglio ringraziarli per il sostegno, dobbiamo andare avanti tutti insieme e vediamo cosa succederà alla fine".

Dopo il 5-1 rifilato al Milan, l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha detto la sua ai microfoni di DAZN.

Il messaggio arrivato da questo derby è che siete la squadra più forte d'Italia? "Assolutamente no. Abbiamo fatto un buonissimo inizio e un grandissimo derby, rimanendo sempre concentrati e facendo i gol nei momenti giusti. Bene i subentrati, nel momento in cui abbiamo preso gol. E' l'inizio, adesso viene il difficile e dobbiamo prepararci a questo".

Mkhitarian ha sentito gli elogi a Frattesi? "Mkhitaryan lo conosciamo tutti. Io leggo tutto, ma guardo solo i miei ragazzi. Ero preoccupato per questa partita, i sudamericani sono rientrati a 24 dalla sfida. Sapevo che sanno giocare questa partita e me l'hanno dimostrato ancora una volta".

Sei il re dei derby? "Mi fa molto piacere, per la nostra gente e la nostra società. L'anno scorso 4 derby vinti ci hanno portato un trofeo e a giocare una finale importantissima. Questo ci dà il primo posto, ma il campionato è ancora lunghissimo".

I cambi hanno rimesso l'Inter davanti al Milan: quanto è importante questa profondità di rosa? "E' importantissima, da ora in poi giocheremo ogni tre giorni. In quel momento avevamo bisogno, anche se non c'erano avvisaglie prima del gol di Leao. Al momento giusto, i subentrati ci hanno dato un grandissimo aiuto".

Ti aspettavi un Thuram così? "Assolutamente. Marotta e Ausilio già l'inverno scorso lo volevano acquistare, Deschamps me ne ha parlato molto bene. Un bravissimo ragazzo e un grandissimo acquisto".

Cosa c'è di diverso rispetto a un anno fa? "Abbiamo cambiato 12 giocatori, non è poco. La stagione dello scorso anno ci ha dato grande consapevolezza. Il difficile viene ora e dovremo farci trovare pronti".

Mkhitaryan e Frattesi
Mkhitaryan e FrattesiAFP

Sempre su DAZN è intervenuto Henrikh Mkhitaryan.

Ormai sei l'uomo derby. "Siamo molto felici, specialmente io. L'importante non è che ho segnato, ma che abbiamo vinto. Abbiamo iniziato benissimo la stagione e vogliamo continuare così".

Vinto il quinto derby del 2023. "Con i nostri tifosi si può fare tutto. Voglio ringraziarli per il sostegno, dobbiamo andare avanti tutti insieme e vediamo cosa succederà alla fine".

Come si fa a sostituirti? "Siamo tutti qui per un obiettivo. L'importante è che ci gioca dia sostegno. Vogliamo la seconda stella, non c'entra chi gioca e chi no".

Non invecchi mai. "Faccio del mio meglio, vediamo quanto potrò andare avanti".

Avete cambiato molto. "Quelli che sono arrivati sanno cosa vuol dire giocare per l'Inter. Tutti hanno dato una mano e hanno fatto la differenza".

Il sogno è la seconda stella? "Andiamo piano piano, partita dopo partita. In testa c'è quella".