Inter-Verona infinita, dopo il fischio finale si scatena un vortice di polemiche
Il convulso finale di partita che ha interessato l'esito di Inter-Verona è destinato a ricordarsi a lungo.
Nelle fasi conclusive dell'incontro vinto dai nerazzurri per 2-1 sono stati tanti gli episodi che hanno inevitabilmente fatto discutere, ma la lunga scia di polemiche non si è esaurita con il fischio finale ma si è allungata anche nelle ore successive, coinvolgendo tifosi di altre squadre.
Il post di Henry
Autore del gol del momentaneo 1-1 e protagonista del penalty sbagliato nei minuti di recupero che sarebbe potuto valere il 2-2, l'attaccante francese del Verona ha denunciato su Instagram il trattamento ricevuto a fine gara, l'ennesimo attacco subito da un calciatore (e dalla sua famiglia) via social network.
Le parole usate dall'ex Venezia, e la sua lucidità nonostante l'errore dal dischetto, sono da applausi.
Il post di Dimarco
Sempre su Instagram è intervenuto anche Federico Dimarco, autore di un'esultanza un po' sopra le righe nei confronti proprio di Henry.
Per questo il calciatore dell'Inter ha voluto dire la sua, probabilmente per provare a mettere a tacere tutti gli insulti ricevuti, tentando di giustificare l'accaduto in tutta sincerità.
Dimarco ha riconosciuto di avere 'esagerato' ma nello stesso tempo ha anche raccontato come sono andate veramente le cose: "Qualcuno dirà che non è una cosa bellissima e probabilmente ha ragione, ma non volevo offendere nessuno tanto è vero che al fischio finale, ancora prima di festeggiare coi miei compagni, sono andato ad abbracciarlo. E la stessa cosa ho fatto negli spogliatoi dopo la partita con i miei ex compagni. Perchè questo è lo sport. Si vince, si perde, si esulta, si piange e alla fine ci si abbraccia".
La gomitata di Bastoni
Prima dei social c'è stato il campo. E quella gomitata di Alessandro Bastoni a Ondrej Duda che tutti (tranne gli addetti al VAR) hanno visto subito dopo.
Il colpo non sanzionato è stato l'episodio che insieme al rigore fallito da Henry ha influito di più sull'esito finale, visto che se fosse stato punito con un fallo grazie all'on field review (il difensore nerazzurro avrebbe anche potuto essere espulso) sarebbe stato di conseguenza annullato il 2-1 di Davide Frattesi, arrivato pochi secondi dopo nel proseguimento della stessa azione 'viziata'.
I piedi di Sommer
Nel finale c'è stato un episodio nell'episodio, visto che sempre secondo alcune immagini circolate online il portiere svizzero dell'Inter non avrebbe avuto entrambi i piedi sulla linea di porta in occasione del calcio di rigore spedito sul palo da Henry.
Anche in questo caso è stato automatico recriminare un intervento del VAR che però non c'è stato, quando invece il penalty sarebbe stato da ripetere come dice il regolamento ("Se il pallone manca la porta o rimbalza dalla traversa o dai pali, il calcio di rigore dovrà essere ripetuto soltanto se l’infrazione del portiere ha avuto chiaramente un impatto sul calciatore che lo ha eseguito").
E chissà come sarebbe andata a finire se, al secondo tentativo, il Verona avrebbe trovato il 2-2.
Un turno di sosta per gli arbitri?
Non è ancora arrivata la comunicazione ufficiale ma è molto probabile che l'arbitro Fabbri e il VAR Nasca verranno sospesi per un breve periodo, come è già successo ad altri colleghi in occasione di errori così evidenti.