In ricordo di Totò Schillaci: i migliori gol e le sue "Notti Magiche"
La morte di Totò Schillaci, a soli 59 anni, ha scosso l'intero panorama del calcio italiano e non solo, perchè Totò era un bomber di razza conosciuto in tutto il mondo.
In Italia si è reso protagonista di molte reti con le maglie di Juventus e Inter, calcando i più prestigiosi palchi internazionali e lasciando un ricordo a tutte le squadre affrontate. La sua felicissima parentesi in Giappone non ha poi fatto altro che rendere i suoi gol e le sue giocate conosciute a livello mondiale.
Il missile in Italia-Uruguay
In nazionale, Totò Schillaci contribuì a far sognare un intero popolo in quelle che vennero denominate "Notti Magiche", magiche per la bellezza delle vittorie azzurre e dei suoi gol. Totò diventò capocannoniere di quel mondiale giocato in casa, Italia '90, in cui segnò, tra gli altri, un gol da vero cannoniere, sentendo la porta da 25 metri di distanza e bucando le mani del portiere sudamericano con un bolide.
La zampata in Italia-Argentina
Il fiuto del gol di Schillaci non fu mai messo in discussione, soprattutto per la sua grande abilità mostrata nel mondiale di casa facendosi trovare sempre al posto giusto al momento giusto. Accadde proprio questo in Italia-Argentina, dove Totò-Gol siglò una rete da rapace d'area approfittando di una respinta corta del portiere dell'Albiceleste.
I 37 gol con Juve e Inter
In Serie A, bomber Schillaci rese sempre difficile la vita dei difensori pronti a marcarlo, sfuggendo sempre dietro di loro e facendosi puntualmente trovare pronto per gonfiare la rete. Un vero e proprio vizio, quello di Totò, abile nello smarcarsi e nel far gioire prima i tifosi della Juventus e poi, anche se per un breve periodo, quelli dell'Inter.
La meravigliosa rovesciata del '91-'92
Totò Schillaci si fece sicuramente voler bene a Torino, dove, nella sua ultima annata in bianconero, decise di rimanere nella mente di tutti i tifosi con una meravigliosa rete in rovesciata. Un gesto eseguito alla perfezione, raccogliendo un cross arrivato dalla corsia di destra e schiacciandolo con forza sotto la traversa.
Idolo immediato in Giappone
La parentesi nipponica dell'attaccante palermitano fu un vero e proprio successo e, con la maglia dello Jubilo Iwata, Totò siglò 56 gol in 78 partite, portandò il vizio del gol anche dall'altra parte del mondo.