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Il Verona rimonta l'Atalanta: la Dea fermata sul 2-2 dopo aver dominato il primo tempo

Giulia Polidoro
L'esultanza di Noslin
L'esultanza di NoslinProfimedia
La squadra di Gasperini ha sprecato un vantaggio di due gol dopo un primo tempo dominato in maniera assoluta.

Il Verona beffa l'Atalanta, rimontando i nerazzurri al Gewiss Stadium e ottenendo un prezioso pareggio per 2-2

Dopo l'impresa di Liverpool, la Dea è tornata in campo con la voglia di confermarsi anche in campionato. 

Tutto semplice nel primo tempo, dove gli uomini di Gian Piero Gasperini non hanno dovuto faticare più di tanto per dominare la gara e trovare le prime due reti della partita in appena 18 minuti. 

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStatsPerform

A rendersi protagonista è stato ancora una volta Gianluca Scamacca, che ha firmato la rete dell'1-0 già al 13'. A far partire l'azione, però, è stato un incredibile Teun Koopmeiners, che ha servito il compagno di squadra con un grande assist, prima che il centravanti mandasse la palla in rete con un tiro di prima intenzione. 

Scamacca, però, non si è accontentato e, appena cinque minuti più tardi, ha aggiunto al tabellino anche l'assist per il raddoppio, questa volta firmato da Ederson, lanciato al centro dell'area dall'attaccante azzurro. 

Sul 2-0, con il Verona completamente chiuso nella propria area che non ha praticamente mai impensierito le retrovie atalantine, gli uomini di Gasperini hanno fatto il bello e il cattivo tempo nell'area avversaria. 

Diverse le chance dei padroni di casa, prima con Mario Pasalic, poi con Koopmeiners e De Ketelaere. Nessuna, però, si è tradotta in gol, con le due squadre che sono tornate negli spogliatoi sul 2-0.

Cambia il volto della gara nel secondo tempo

Completamente diverso, invece, il secondo tempo, in cui il Verona ha potuto approfittare di un eccessivo rilassamento dell'Atalanta, forse già convinta della vittoria, per rientrare in partita.

L'Hellas ha trovato sempre più spazio dopo l'avvio della seconda metà di gioco e, al 56', è riuscita a riaprire la gara grazie a un gol di Darko Lazovic. Il serbo ha firmato il gol del 2-1 con un grande tiro dalla distanza, che si è infilato nell'angolino a sinistra, soprendendo Marco Carnesecchi. Dopo un lungo check al Var, da parte dell'arbitro Sacchi, la rete è stata convalidata. 

Nonostante il gol subito, la sveglia non è suonata per l'Atalanta, che appena quattro minuti dopo ha subito anche la rete del raddoppio gialloblu, questa volta firmata da Tijjani Noslin, già protagonista sulla rete del 2-1. L'olandese, approfittando del cross di Fabien Centonze, ha anticipato Carnesesecchi toccando la palla per il gol del pareggio.

Dopo i due gol subiti, Gasperini ha cercato la reazione rivoluzionando l'attacco: al 62' fuori Scamacca e De Ketelaere, dentro Miranchuck e Lookman. Anche grazie ai campo, la Dea è cresciuta con il passare dei minuti, alternandosi all'Hellas nelle azioni offensive. 

Diverse le occasioni da entrambi i lati, che hanno regalato tante emozioni al pubblico del Gewiss Stadium, ma non si sono tradotte in gol. Decisivo, nel mantenere il risultato sul 2-2, Lorenzo Montipò, che ha compiuto una serie di parate fondamentali che hanno impedito alla squadra di Gasperini di riportarsi sul 3-2. 

Dopo il triplice fischio, quindi, l'Hellas ha potuto portare a casa un punto prezioso in ottica salvezza, mentre l'Atalanta rimane a meno quattro dalla Roma.