Il Toro espugna Verona e raggiunge la vetta: in gol Sanabria, Zapata e Adams
In casa dell'Hellas Verona sorride il Torino, che vince 2-3 e può godersi non solo il quinto risultato positivo di fila ma anche il primato, almeno fino a domani.
Primo tempo frizzante
La partita si ravviva subito con due reti nel giro di tre minuti: gli ospiti la sbloccano per primi al minuto 9 con Antonio Sanabria, la novità dell'ultim'ora di formazione, complice anche un rimpallo fortunato; i padroni di casa non ci stanno e, sugli sviluppi di un corner calciato fuori area, la pareggiano subito Grigoris Kastanos con un tiro da fuori area leggermente deviato dopo un velo geniale di Reda Belahyane.
Un'altra svolta del match arriva al 20esimo: Pawel Dawidowicz sgomita Antonio Sanabria a palla lontana e viene espulso, l'arbitro fischia un rigore per il Toro ma lo stesso attaccante fallisce il bis colpendo il palo.
In 10 vs 11 la squadra di casa cambia Amin Sarr con Martin Frese mentre quella granata capitalizza la superiorità numerica e si riporta in vantaggio con il colpo di testa di Duvan Zapata, bravo a svettare sul secondo palo su cross di Valentino Lazaro dalla destra.
Fino all'intervallo succede poco, merito della squadra di Paolo Vanoli che gestisce il possesso palla e non rischia mai di farsi infilare dai veneti.
Adams fissa il risultato
Il secondo tempo è più avaro di emozioni, anche perché il Verona non riesce a trovare spazi per riagguantare il risultato.
I due allenatori, con esigenze diverse, modificano pian piano i propri schieramenti inserendo Flavius Daniliuc, Che Adams, Dailon Rocha Livramento, Daniel Mosquera, Karol Linetty, Mathis Lambourde, Ali Dembele e Gvidas Gineitis, che a metà tempo mette paura ai tifosi di casa con un sinistro da fuori che sibila a lato del palo.
Il dominio ospite si concretizza con la terza rete al minuto 79 con lo scozzese ex Southampton, che mette il match in ghiaccio finalizzando una ripartenza con un destro chirurgico da fuori area.
Per il Toro questo gol non significa solamente tre punti ma anche primato, visto che è utile per scavalcare l'Udinese ferma a 10 e portarsi al primo posto dopo cinque giornate con 11 punti, frutto di 3 vittorie e 2 pari.
Utile solo a fini statistici il 2-3 di Daniel Mosquera nei minuti di recupero (errore in disimpegno di Adam Masina), che non impedisce ai granata di festeggiare.