I granata conquistano una grandissima vittoria in casa per 2-1 affidandosi ad un super Che Adams, protagonista assoluto dopo un avvio collettivo complicato e un vantaggio nerazzurro ribaltando con audacia ed un ottimo calcio lo 0-1 iniziale degli orobici.
La buona notizia per l'Atalanta è Mateo Retegui, che ancora una volta si è dimostrato letale nell'area di rigore avversaria schiacciando sotto il sette di testa un traversone ben calibrato di Zappacosta. La Dea è passata in vantaggio al 26' grazie al neoacquisto, in grado di festeggiare per poco con i suoi compagni a causa di un ottimo Torino. Su una delle tanto interessanti trame di gioco della formazione di Paolo Vanoli, infatti, i granata ritrovano velocemente la parità.
Al 31' Duvan Zapata, Che Adams e Ivan Ilic si rendono protagonisti di una triangolazione perfetta conclusa con un pallone filtrante del neoacquisto scozzese per il centrocampista serbo, il quale è rimasto freddo dinanzi a Carnesecchi e ha siglato la rete dell'1-1. Negli ultimi minuti del primo tempo, i granata hanno proseguito a ritmi alti mettendo in difficoltà i nerazzurri, bravi a resistere portandosi al riposo con un pareggio che sta stretto agli 11 di Vanoli.
"Che" Adams!
Il Torino si dimostra una grande realtà dopo la buona prova offerta a San Siro contro il Milan, entrando nella ripresa con un gran piglio e trovando subito la rete del sorpasso con Che Adams. Lo scozzese si è regalato anche il gol del 2-1 in seguito all'assist offerto a Ivan Ilic nel primo tempo, facendosi trovare pronto in area sulla respinta di Carnesecchi dopo il tiro potente di Duvan Zapata.
La formazione nerazzurra non è rimasta a guardare e, con il solito Gasperini frizzante e infelice, ha spinto sull'acceleratore per riprendere in mano il match. L'Atalanta ha sfiorato la rete del nuovo pareggio in due occasioni: prima con Retegui, il quale ha colpito la traversa con un colpo di tacco improvviso in seguito a diversi rimpalli nell'area piccola del Toro, e poi con De Ketelaere, salito in cielo per un colpo di testa che ha centrato in pieno il palo.
L'ingresso dei nuovi arrivati Samardzic e Zaniolo, oltre ai giovanissimi Palestra, Cassa e Manzoni, hanno regalato forze fresche alla dea, capace di mettere in ansia la retroguardia del Toro, che negli ultimi minuti si è fatto beffare concedendo un ingenuo calcio di rigore ai nerazzurri: fallo in scivolata di Lazaro su Cassa e penalty clamoroso per gli ospiti a due minuti dal termine.
Sul dischetto si è presentato Mario Pasalic, il quale però si è fatto ipnotizzare dal gigante Milinkovic Savic che ha respinto bene il rigore del croato, regalando una bellissima vittoria ai granata all'Olimpico Grande Torino, confermato quanto si era visto di buono nel primo match di Serie A e nei primi 45' di questa gara piena di emozioni fino all'ultimo.