Il Torino crea tanto, la Lazio segna: la squadra di Sarri vince 0-2 con cinismo
Alla vigilia del match Torino e Lazio sono separate da un solo punto e sono tra le squadre più in forma del campionato, per entrambe il recupero di campionato è una grande chance per recuperare terreno.
Ma al fischio finale è la squadra biancoceleste ad allungare in classifica, grazie allo 0-2 che la porta a quota 40, a -5 dal quarto posto.
Per i granata uno stop che complica la corsa ad un posto in Europa.
Il match
Parte forte il Toro, che inizia alla grande la gara e sfiora il vantaggio dopo soli quattro minuti: l'uomo più forma dei granata, Raoul Bellanova, cavalca sulla destra e mette in mezzo un pallone che Antonio Sanabria colpisce alla perfezione ma che si schianta sul palo, graziando Ivan Provedel.
Nella prima metà del primo tempo i ragazzi di Ivan Juric negano ai biancocelesti la capacità di imbastire ogni tipo di manovra, mettendo in campo maggiore aggressività.
Tuttavia il punteggio rimane sullo 0-0 anche dopo altre tre chance per il Toro: il colpo di testa di Duvan Zapata, sempre su assist di Bellanova, che finisce a lato; la deviazione di Nikola Vlasic, anche qui proveniente dal laterale destro, su cui è attento Provedel; e il colpo di testa di Adam Masina su corner.
E' sempre il Toro a iniziare meglio la ripresa ma alla prima vera azione della propria partita, però, la Lazio la sblocca: è il minuto 5 della ripresa e Mateo Guendouzi riceve un passaggio di Luis Alberto e lascia partire un diagonale destro che supera Vanja Milinkovic-Savic.
Passano cinque minuti dal vantaggio di Guendouzi e la squadra di Maurizio Sarri raddoppia: anche questa volta c'è lo zampino di Luis Alberto che appoggia un pallone perfetto per l'accorrente Danilo Cataldi, che piazza il pallone alle spalle del portiere piemontese sfruttando un tocco del palo.
Nel frattempo i cambi: Manuel Lazzari per Elseid Hysaj dopo l'intervallo, Samuele Ricci e Taty Castellanos dentro per Ivan Ilic e Ciro Immobile. Poi Pedro per Gustav Isaksen, Gvidas Gineitis per Karol Linetty e Adrien Tameze per Koffi Djidji.
Ma il canovaccio del match si è ormai capovolto, con il Torino sfiduciato e incapace di reagire e la Lazio improvvisamente padrone del campo.
Al 79esimo però la Lazio resta in dieci uomini per il doppio giallo sventolato a Gila per un fallo al limite dell'area su Zapata, e all'85esimo concede un'altra buona chance al Toro che però da due passi non riesce a trovare la rete con il neo entrato Ricci.