Il Torino batte l'Empoli di misura: un gol di Zapata e tre reti annullate decidono la gara
Il Torino batte l'Empoli per 1-0 e festeggia al meglio la 100esima panchina granata di Ivan Juric, che ha così centrato due vittorie e due pareggi nelle ultime cinque gare.
Quella di Torino è stata una sfida vivace e piena di spunti offensivi, da un lato e dall'altro, e una lunga serie di reti annullate.
La prima è arrivata dopo appena dieci minuti, quando Sanabria ha messo a segno una splendida rete in rovesciata, battendo Berisha. Il gol, però, è stato giudicato non valido per via della posizione in fuori gioco di Vlasic.
I granata, però, non hanno smesso di spingere, affacciandosi con frequenza nell'area piccola avversaria, fino a quando, al 25', Duvan Zapata ha centrato l'obiettivo dell'1-0, grazie a un colpo di testa letale ispirato da un cross di Bellanova.
La reazione dell'Empoli è stata tempestica, con la squadra toscana che si è ricompattata e ha subito cercato la via del pareggio.
L'1-1 sembrava essere arrivato già a cinque minuti dal gol, al 30', ma il gol di Ebuehi, dopo un lungo check del Var è stato annullato per un fuorigioco di pochi millimetri.
Prima dell'intervallo c'è stato tempo per un altro brivido per gli ospiti e per un altro intervento del Var che ha cancellato il pareggio.
Questa volta, è toccato a Cacace, anche lui pescato in posizione irregolare prima di arrivare in porta, questa volta di pochi centimetri.
Più bloccato, invece, il secondo tempo, in cui i padroni di casa hanno provato ad amministrare il vantaggio in 45 minuti a intermittenza per via di una sfida che si è fatta sempre più fisica.
Il primo, vero, brivido della seconda frazione è arrivato appena dopo l'ora di gioco, quando Vanja Milinkovic-Savic ha compiuto un intervento determiante su Cancellieri, evitando così il tanto agognato 1-1 cercato dall'Empoli.
Andreazzoli ha tentato il tutto per tutto inserendo Mattia Destro, alla ricerca della cattiveria offensiva necessaria per risolvere il match.
Il suo Empoli ha chiuso il match attaccando, ma nessuno degli spunti in attacco è stato sufficente a impensierire una difesa granata impenetrabile.