Il Napoli rimonta la Salernitana nel recupero: gli azzurri vincono 2-1 al Maradona
Dopo la brutta sconfitta con il Torino, al Napoli toccava reagire: contro la Salernitana l'impresa si è rivelata più difficile del previsto, ma spinti dal Maradona i campioni d'Italia in carica hanno vinto per 2-1, con un gol nei minuti finali.
La voglia della squadra azzurra di riscattarsi è stata evidente fin dai primi minuti, con diversi tentativi da parte degli uomini di Mazzarri di trovare la via del gol.
Il più pericoloso è stato, per lunghi tratti della gara, Politano, ma nessuno dei suoi tentativi di arrivare in porta ha davvero impensierito la difesa granata, che ha gestito senza troppo sforzo la fase difensiva.
Il primo, vero, brivido della gara è arrivato al 29', e si è tradotto subito in gol per la Salernitana.
È stato Candreva, con una magia delle sue, a sbloccare il risultato. Con un grande tiro da fuori area, l'ex Inter ha portato il punteggio sullo 0-1 beffando Gollini con una palla imprendibile che si è infilata all'incrocio dei pali, dopo aver scavalcato Politano.
Dopo il gol, però, gli undici di casa hanno dimostrato di non voler concedere altri tre punti dopo le numerose gare perse in campionato, reagendo con convinzione allo svantaggio.
Diversi i tentativi di Kvaratskhelia e compagni, che sono riusciti a riportare la sfida in equilibrio in pieno recupero, quando, dopo un fallo di Fazio su Simeone in area, Politano si è presentato sul dischetto e non ha sbagliato, firmando l'1-1 su calcio di rigore.
Anche il secondo tempo ha certificato una crescita progressiva della squadra di Mazzarri, che ha cercato con insistenza il raddoppio.
Kvaratskhelia ha trascinato i suoi, pennellando una serie di palloni perfetti raccolti in area da Politano e Simeone, che però non sono riusciti a firmare il secondo gol.
Dalla sua, invece, il tecnico del Napoli ha provato a rendere la squadra ancora più aggressiva con l'inserimento di Raspadori al posto di Gaetano.
Ancora una volta, però, è stato l'esterno georgiano il più pericolosi dei suoi, provando in più occasioni ad andare a segno, con due reti sfiorate, senza successo, al 72' e all'82'.
Nei minuti di recupero, il Napoli ha aumentato ancora di più l'intensità, prendendo d'assalto la porta della Salernitana.
Alle continue incursioni di Kvaratskhelia e Raspadoli, ha risposto un Ochoa che, tornato titolare, ha confermato la sua impenetrabilità con una serie di parate decisive.
La cattiveria offensiva della squadra di casa, però, è stata ripagata a poco più di un minuto dal triplice fischio, quando Rrahmani ha raccolto un pallone a due passi dalla porta, sfruttando un errore della difesa della Salernitana per spingere in porta la palla della rimonta definitiva.
Il difensore ha così firmato il suo primo gol stagionale, decidendo la gara e regalando ai suoi tre punti pesantissimi in ottica campionato dopo un inizio di stagione da incubo.