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Il mondo del calcio in lutto: è morto Sven Goran Eriksson

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Il mondo del calcio in lutto: è morto Sven Goran Eriksson
Il mondo del calcio in lutto: è morto Sven Goran ErikssonCredit: Peter Byrne / PA Images / Profimedia
"Spero che mi ricorderete come un ragazzo positivo che cercava di fare tutto il possibile": queste le ultime parole dell'ex tecnico svedese

Il mondo del calcio piange la morte di Sven Goran Eriksson, deceduto oggi dopo una battaglia con un tumore al pancreas.

L'ex indimenticato di Roma, Fiorentina e Lazio, aveva da tempo annunciato di combattere contro una malattia grave e di avere poco tempo rimasto da vivere. Della sua morte ne ha dato oggi il triste annuncio in un comunicato stampa Bo Gustavsson, un agente svedese che aveva lavorato con l'ex tecnico: 

"Sven-Goran Eriksson è morto. Aveva 76 anni. Una notizia tristissima. Un uomo adorabile e affascinante, e un ottimo manager. Il mio pensiero va alla sua famiglia e ai suoi amici".

Eriksson ha allenato 12 club, tra cui anche il Manchester United, ed è stato il primo manager straniero dell'Inghilterra oltre a diventare responsabile di Messico, Costa d'Avorio e Filippine. Dopo essersi ritirato come giocatore all'età di 27 anni, lo svedese ha iniziato la sua carriera da manager con il Degerfors nel 1977, prima di passare al Göteborg con cui ha vinto il campionato, due coppe di Svezia e la Coppa Uefa nel 1981. Dopo l'esperienza al Benfica si è trasferito in Italia dove ha allenato Roma, Fiorentina, Sampdoria e Lazio vincendo sette trofei, tra cui uno scudetto con la Lazio nel 2000, due Coppe Italia e la Coppa delle Coppe.

Il grande manager svedese ha preso con filosofia la notizia datagli dai medici, godendosi ogni secondo di vita al massimo e rilasciando parole che rimarranno per sempre un insegnamento per tutti. 

"Ho avuto una bella vita. Penso che tutti abbiamo paura del giorno in cui moriremo, ma la vita riguarda anche la morte. Spero che alla fine la gente dirà, sì, era un brav'uomo, ma non tutti lo diranno". Sono parole toccanti quelle scelte dall'ex allenatore di Lazio e Sampdoria Sven Goran Eriksson, malato terminale per un cancro al pancreas.

Eriksson si è confidato a cuore aperto in un documentario di Prime a lui dedicato, dal titolo 'Sven', di cui il Daily Mail ha riportato le frasi estrapolate dal trailer.

"Prendetevi cura di voi stessi. E vivete la vita"

"Spero che mi ricorderete come un ragazzo positivo che cercava di fare tutto il possibile", ha aggiunto il 76enne svedese, lanciando poi un appello. "Non dispiacetevi, sorridete. Grazie di tutto, allenatori, giocatori, il pubblico, è stato fantastico. Prendetevi cura di voi stessi e prendetevi cura della vostra vita. E vivetela". L'ex ct dell'Inghilterra ha concluso il suo messaggio con "ciao".