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Il Milan vince il derby con merito: Inter ko nel finale, decide Gabbia

Esultanza al gol vittoria
Esultanza al gol vittoriaGABRIEL BOUYS/AFP
Successo prezioso per i rossoneri, che spingono tanto nella ripresa e trovano il gol vittoria nel finale grazie al difensore, di testa.

Mai come questa volta Inter-Milan era considerata una formalità per i campioni d'Italia, contro una squadra frastornata dopo il ko interno col Liverpool. E invece i ragazzi di Paulo Fonseca hanno vinto 1-2, tornando a vincere un derby dopo sei sconfitte di fila.

Sprint rossonero

Il Milan parte meglio, e nonostante uno schieramento nuovo in cui sono state le fasce ad essere rinforzate, i pericoli maggiori vengono creati centralmente: Christian Pulisic ci prova due volte ad incunearsi in mezzo alla difesa nerazzurra, e al secondo tentativo fa centro bruciando Francesco Acerbi e Benjamin Pavard.

Il Milan sembra riuscire a coprire il campo alla perfezione, è compatto e aggressivo e non rischia molto ad eccezione di un tiro alto di Lautaro Martinez. Ma al 28esimo Federico Dimarco si fa trovare liberissimo, chiede un uno, due all'attaccante argentino e, approfittando di una marcatura rivedibile di Emerson Royal, è libero di incrociare in rete col mancino: 1-1.

Il gol dà fiducia ai nerazzurri, che prima dell'intervallo vanno vicini al gol due volte con Marcus Thuram, e specialmente con una girata di destro su cui il compagno di Nazionale Mike Maignan risulta provvidenziale con un gran riflesso.

Milan avanti con merito

Il secondo tempo si apre come il primo, con il Milan molto pericoloso questa volta con Rafael Leao. La fiammata da fiducia ai rossoneri, che tengono bene il campo nella prima fase della ripresa.

Simone Inzaghi, dopo un quarto d'ora, opera le prime sostituzioni: dentro Davide Frattesi, Kristjan Asllani e Matteo Darmian. Ma a tirare verso la porta è di nuovo la squadra rossonera con Tijjani Reijnders, che impegna Yann Sommer.

Gli xG del match
Gli xG del matchFlashscore

Siamo in una fase particolarmente movimentata, con azioni da una parte e dall'altra e un equilibrio che sembra possa spezzarsi da un momento all'altro. Viene anche assegnato un rigore al Milan per fallo di mano di Lautaro Martinez, tolto dal VAR pochi secondi dopo.

I ragazzi di Paulo Fonseca vanno nuovamente a un passo dal 2-1 due volte, prima con Rafael Leao in ripartenza e poi con un diagonale di Tammy Abraham fuori di un soffio.

Nel frattempo entrano anche Piotr Zielinski, Carlos Augusto, Noah Okafor, Ruben Loftus-Cheek e Samuel Chukwueze. Il Milan continua a spingere costringendo l'Inter nella propria metà campo e alla fine trova il meritato 2-1 su calcio piazzato con Matteo Gabbia al minuto 88.

Non c'è più tempo per recuperare, nonostante i sei minuti di recupero. E così il Milan torna a vincere un derby proprio quando era dato nettamente per sfavorito.